Monsano, grande successo per il primo raduno mondiale di carri funebri d’epoca
di Roberto Mattei
Ancona, 18 settembre 2011 – Qualcuno oggi a Monsano si sarà chiesto cosa stesse accadendo incontrando per le strade cittadine decine e decine di cittadini sbigottiti, in silenzio, toccare ferro, fare le corna, incrociare le dita e toccarsi i gioielli di famiglia. Nessuna disgrazia, nessun incidente grazie al cielo! Solo tanti scongiuri per il primo raduno mondiale di carri funebri d’epoca che ha visto la partecipazione di circa 30 autoveicoli, provenienti da ogni parte d’Italia.
Nonostante la scarsa adesione di molti detentori di questo genere di veicoli per i più svariati motivi, la manifestazione è stata un successo, con centinaia di curiosi di tutte le età soffermarsi lungo le vie del centro cittadino per osservare quanto stava accadendo.
L’attenzione di molti è caduta su un carro funebre dei primi del 900, trainato da 4 cavalli, giunto da Napoli, che nel 1963 trasportò la bara di Antonio Focas Flavio Angelo Ducas Comneno De Curtis di Bisanzio Gagliardi, meglio conosciuto come Antonio de Curtis, in arte Totò.
19 settembre 2011