A Milano ritornano le domeniche a piedi e riapre anche l’area C: consensi e polemiche
Domenica 16 settembre torna il blocco del traffico, il vero nome di quello che con un eufemismo è stato chiamato dal Comune di Milano “DomenicAspasso“, volute in nome della mobilità sostenibile, termine ormai diventato di moda, e fa parte di un programma del Comune di Milano, per permettere di vedere la città sotto un’altra veste. l’assessore Bisconti dice: “DomenicAspasso sta diventando una piacevole abitudine e sarà la prima di una serie”.
Il blocco della circolazione si articolerà dalle e 10 alle 18 e interesserà tutto il territorio comunale ad eccezione delle strade statali e provinciali, delle autostrade, degli svincoli autostradali e i tratti di strada che collegano le autostrade e i parcheggi, oltre che dei veicoli autorizzati.
Il blocco di domenica prossima, non sarà il solo per il 2012, ma sarà seguito da altre due domeniche nelle giornate del 14 ottobre e del 18 novembre, ma per mitigare il provvedimento, non a tutti gradito in egual misura, è stato anche deciso che i mezzi pubblici potranno essere utilizzati, per l’intera giornata con un solo biglietto da 1,50 euro. Oltre ai mezzi pubblici, possono circolare le auto in car sharing, le biciclette e i veicoli elettrici.
Poi una serie di iniziative daranno un sapore di festa alla giornata ecologica e sono in programma manifestazioni sportive e feste rionali. Da segnalare l’iniziativa portata avanti dai volontari del canile comunale, che dalle 14 alle 18 guideranno i cittadini allo scoperta di una mostra specifica sugli amici a quattro zampe, allo scopo di sensibilizzare sull’adozione dei cani che si trovano nel canile. Sarà anche possibile visitare, gratis tutti i musei civici.
Lunedì 17 inoltre torna anche l’Area C, che dopo la sospensione del Consiglio di Stato, riapre per riportare i livelli di traffico nel centro cittadino, ai livelli di prima, dopo gli aumenti di oltre il 25%, rilevati nel periodo di “spegnimento”. Per informare il cittadino della ripresa del ticket d’ingresso l’amministrazione comunale ha speso circa 200 mila euro, motivo di ulteriore polemica per chi non è favorevole.
Per l’area C ci sono alcune novità come un ticket di 2 euro per i residenti (dopo i primi 40 ingressi gratuiti) e la chiusura alle ore 18, invece che alle 19.30, nella giornata di giovedì, per venire incontro alle esigenze dei commercianti del centro. Inoltre sono state trovate accordi per tariffe forfettarie agevolate nelle autorimesse private del centro e sarà competitivo con i parcheggi gestiti dal comune, tanto da renderle convenienti al punto tale, che costerà meno parcheggiare al coperto.
Sicuramente per molti può essere fastidioso, specie per chi durante la settimana non usa abitualemente l’auto per spostarsi, ma bisognerà abituarsi a ricorrere all’auto, con consapevolezza per la salvaguardia dell’ambiente, evitando più spesso possibile di spostarci in auto anche per brevi tragitti, come taluni, forse troppi, sono abituati a fare. Solo così forse potremmo avere tutti meno limitazioni. Ma nel breve termine questo rimarrà solo una pia speranza perchè le cattive abitudini sono dure a morire.
Sebastiano Di Mauro
15 settembre 2012