Terrybilmente divagante

di Sebastiano Di Mauro
Un super show di e con Teresa Mannino con la regia di Marco Rampoldi, dal 3 all’8 maggio al Teatro Nuovo di Milano
Chi non ricorda Teresa Mannino, solare presenza del panorama comico italiano, che dal 2004 fa parte del cast fisso di Zelig con i suoi monologhi esilaranti e graffianti? Un artista a tutto tondo, eclettica, sottile e pungente, che ha fatto ridere milioni di italiani, dando continue dimostrazioni di essere capace di coniugare una raffinata tecnica attoriale con una capacità di improvvisazione assolutamente spontanea e originale. Numerose ed interessanti sono state anche le sue presenze teatrali e cinematografiche, dando modo di far nascere intorno a se un folto esercito di affezzionati fan.
Per questi e per chiunque volesse conoscerla dal 3 all’8 maggio 2011 sarà in scena al Teatro Nuovo di Milano, dove concretamente gestirà il palcoscenico ed il pubblico, che dopo due ore di intenso spettacolo faranno fatica a staccarsi dall’artista con la quale si sarà creata una sorta di empatia.
Teresa ha la consapevolezza del “fuori luogo” ed è costantemente in bilico fra mondi contrapposti: il Nord operoso e il Sud filosofico; l’universo operoso femminile e quello infantil-materialista maschile. Teresa affronta “l’altra metà del cielo” con affettuosa consapevolezza e guarda i maschietti con il sorriso ironico di chi non aggredisce ma comprende, però fino a un certo punto…..
Teresa Mannino racconta e chiacchiera con la spontaneità di chi si trova su un palcoscenico ma conserva la stessa immediatezza che avrebbe in un salotto. Ovviamente non un salotto con pretese di mondanità, ma un salotto qualsiasi, in un pomeriggio qualsiasi. Come se gli spettatori non avessero prenotato un biglietto, ma avessero semplicemente suonato il citofono per una visita improvvisata.
In questo spettacolo Teresa Mannino, sicilana di Palermo, diventata milanese di adozione, si racconta con una serie di battute incalzanti, taglienti, in una sorta di parodia contro la frenetica vita meneghina, il maschilismo e la follia della modernità. Insomma sarà un dialogo con il pubblico, trascinato nel suo discorso dalle continue frecciate di Teresa, che sarà capace di divertire raccontando storie che prendono spunto dalla vita quotidiana, come fossero esperienze personali.
Teatro Nuovo – Piazza San Babila Milano
orari spettacolo: Feriali 20,45 – domenica ore 16 – lunedì riposo