I libri vincono ancora una volta. Il grande successo di Bookcity Milano 2014
Un’atmosfera magica ha avvolto per quattro giorni il Castello Sforzesco, cuore pulsante della manifestazione culturale che si è svolta a Milano lo scorso weekend. Bookcity sembra ormai essersi ben consolidata nel capoluogo lombardo, raccogliendo ogni anno sempre più partecipanti. Nella sua terza edizione gli incontri sono arrivati ad essere più di 900, mentre il pubblico ha raggiunto le 130.000 persone circa.
Bookcity é qualcosa di più di un semplice festival dellʹeditoria, perché dedicata a svariati temi, tra cui ad esempio narrativa, poesia, filosofia, ma anche cibo, architettura, cinema ed economia. A partire dal 13 fino al 16 novembre, si sono susseguiti conferenze, spettacoli, mostre, letture e seminari, tutti accomunati da un unico nobile scopo: promuovere la letteratura e far (ri)scoprire il piacere della lettura a chi lʹha dimenticato o non lʹha mai conosciuto.
A dare inizio alle danze è stato David Grossman in persona, che durante lʹinaugurazione di giovedì 13 ha ricevuto il sigillo della città dal sindaco Pisapia al Teatro dal Verme. Gli eventi successivi sono stati comunque allʹaltezza, con autori di grande rilievo tra cui Erri de Luca al Teatro Elfo Puccini, Andrea De Carlo allʹIstituto dei Ciechi e Wilbur Smith al Castello. Si può dire ci sia stato un vero e proprio imbarazzo della scelta: il programma di Bookcity 2014 è un giornale che consta di più di 30 pagine, con elenco degli eventi, indice dei luoghi (250 sedi in tutto) e degli ospiti (più di 1.900). Il pubblico è stato perciò guidato nella ricerca degli eventi attraverso il sito www.bookcitymilano.it, che ha registrato nei giorni della manifestazione ben 85.965 sessioni avviate da 70.664 utenti unici.
Le novità rispetto alle prime due edizioni sono state molteplici. Per cominciare, Bookcity 2014 si è estesa notevolmente per comprendere anche le zone metropolitane intorno a Milano: molti eventi hanno avuto luogo a Melegnano, Rozzano e Sesto S. Giovanni. Altra peculiarità di questa edizione è stato il rapporto con le carceri e con le scuole, dedicando la giornata di giovedì agli incontri riservati alle scolaresche e festeggiando i 90 anni dell’Università degli Studi con più di 100 eventi ubicati in diverse sedi della Statale. Inoltre, quest’anno l’Agorà di EXPO nel Castello ha ospitato la Libreria di Bookcity, dove era possibile trovare tutti i libri presentati dai diversi scrittori nel corso dei quattro giorni. Bookcity ha dato anche largo spazio ai bambini, che hanno potuto incontrare i loro beniamini, come ad esempio Geronimo Stilton, e partecipare a laboratori e spettacoli.
Insomma, nonostante le difficoltà (soprattutto meteorologiche), questa grande festa della lettura ha riscontrato buoni esiti, probabilmente anche grazie alla visibilità sui social. Infatti, l’hashtag #BCM14 ha spopolato su Twitter nei giorni del festival e i media hanno dato largo spazio all’evento, con più di 1.800 articoli registrati. La realizzazione di questa straordinaria fiera del libro è stata resa possibile anche grazie all’impegno di 340 volontari, cioè il 60% in più rispetto all’anno scorso. Il successo di Bookcity è stato premiato con la nomina di Milano come “Città del Libro 2015”, in occasione di EXPO, come ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno. L’anno si concluderà con un’edizione speciale di Bookcity dal 22 al 25 ottobre. Sarà una nuova occasione per far rivivere la letteratura, ancora una volta a contatto con il fantastico mondo dell’editoria.
Sofia Muschio
19 novembre 2014