il Quartetto di Cremona, al Conservatorio Verdi di Milano

Per i 150 anni del Quartetto – Stagione 2013-2014, la Società del Quartetto, martedì 11 marzo 2014 – ore 20.30 – Sala Verdi del Conservatorio (via Conservatorio 12), presenta il Quartetto di Cremona, composto da Cristiano Gualco violino – Paolo Andreoli violino Simone Gramaglia viola – Giovanni Scaglione violoncello, in: esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Beethoven – V
– Quartetto n. 1 in fa maggiore op. 18 n. 1
– Quartetto n. 17 in si bemolle maggiore op. 133 “Grande Fuga”
– Quartetto n. 2 in sol maggiore op. 18 n. 2
Anche il Quartetto di Cremona si avvia a concludere la propria rassegna dei Quartetti di Beethoven, ma prima di terminare l’integrale con i due grandi lavori dell’op. 130 e 132 apre per così dire una parentesi molto suggestiva.
L’idea di mettere a confronto in ciascun concerto il primo e l’ultimo stile di Beethoven viene portata alle estreme conseguenze, scegliendo di tendere al massimo l’arco del linguaggio per quartetto d’archi della sua produzione.
I due primi Quartetti dell’op. 18, anche se in realtà non i più antichi in ordine di composizione, formano la cornice per inquadrare il lavoro strumentale più audace e sconvolgente di Beethoven, la Grosse Fuge op. 133. Scritta in origine come movimento finale del Quartetto op. 130, Beethoven si convinse a pubblicare la Fuga in forma autonoma, componendo un nuovo finale.
Se sia meglio ascoltare questo colossale e avveniristico omaggio al linguaggio del contrappunto nella versione originale o in quella separata, è da anni un dibattito aperto. Ma l’accostamento proposto dal Cremona è senza dubbio molto originale e allo stesso tempo significativo, per cogliere appieno la portata dantesca della ricerca musicale di Beethoven.
Il Quartetto di Cremona nasce nel 2000 presso l’Accademia Stauffer di Cremona. Si perfeziona con Piero Farulli del Quartetto Italiano e con Hatto Beyerle dell’Alban Berg Quartett, affermandosi in breve come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena internazionale.
Viene invitato ad esibirsi regolarmente nei principali festival e rassegne di tutto il mondo in Europa, Sudamerica, Australia e Stati Uniti: Beethovenhaus e Beethovenfest di Bonn, Bozar di Bruxelles, Festival di Turku, Kammermusik Gemeinde di Hannover, Konzerthaus di Berlino, Wigmore Hall di Londra, Perth Festival in Australia sono tra i palcoscenici calcati dal quartetto.
Dal 2010 è “Quartetto in residence” della Società del Quartetto, con un progetto di concerti e di collaborazione che culmina nella stagione in corso con l’esecuzione integrale dei quartetti di Beethoven in occasione dei 150 anni.
Il Quartetto è stato ospite della Società del Quartetto nel 2008, 2010, 2011 (8 febbraio con Alessandro Carbonare al clarinetto e 22 febbraio) e due volte nel 2012 (da solo e con Andrea Lucchesini), 3 volte nella stagione 2012/2013 per i primi 3 concerti dell’esecuzione integrale dei Quartetti di Beethoven e in questa stessa stagione lo scorso febbraio.
Redazione Spettacolo
9 marzo 2014
Info Biglietti:
da € 5 (giovani fino a 26 anni) a € 25
in vendita presso:
– Società del Quartetto, via Durini 24, Milano, tel 02 76005500, lunedì – venerdì 13.30-17.30
– Call center, tel. 89.24.24, lunedì – venerdì 8-20, sabato 8-15 (con carta di credito)
– Siti internet: www.quartettomilano.it e www.vivaticket.it (con carta di credito o bancomat)
– punti vendita Vivaticket (elenco consultabile su http://www.vivaticket.it/ricercaPunti.php)
– sul posto, da un’ora prima del concerto, secondo disponibilità.
Altre riduzioni per gruppi e convenzioni speciali