Sicurezza a Milano: diminuiti tutti i reati, tranne gli informatici

Fine anno, tempo di bilanci e così in riguardo ai reati commessi a Milano e e provincia, rispetto al 2012, e provincia sono in diminuzione del 5,2% e si attestano a 245.724.
In calo soprattutto gli omicidi, che registrano un -32,1% e le violenze sessuali -16,2%. Con il segno meno anche detenzione e spaccio di stupefacenti (-10,2%), furti (-6,5%) e rapine (-2,3%). Sono invece in crescita i delitti informatici (+40,3% di pedopornografia on line, clonazione carte di credito, cyberstalking ecc..) e le truffe e frodi informatiche (+3,3%).
I dati sono ancora provvisori, per avere quelli definitivi bisognerà aspettare il 2014, ma il questore di Milano, Luigi Savina, nel presentare ieri alla stampa questi dati, lo ha fatto con una certa soddisfazione, perchè questo risultato non è per caso, ma frutto dell’impegno quotidiano e costante degli uomini che egli guida.
Poi il questore Savina, commentando la ricerca sulla qualita’ della vita nelle province italiane dell’Universita’ Sapienza di Roma in riguardo alla sicurezza, ha detto:”La ricerca è certamente un segnale da prendere in considerazione e ad essa dedicheremo grande attenzione ma i dati riguardavano il 2012 e per un’analisi più aggiornata credo sia meglio avere contezza di quelli del 2013″.
Sempre secondo i dati forniti dalla questura di Milano, le persone arrestate nel 2013 sono 3.872, con un aumento rispetto al 2012 dell’1,2%, mentre quelle denunciate sono 20.101, con una diminuizione rispetto al 2012 del 15,8% .
Per quanto riguarda i furti, questi risultano in calo e si va dal -7,9% dei furti di autovetture al -1,3% di quelli con destrezza. Discorso diverso, invece, per le rapine, anche se a livello generale il reato risulta in calo, nel dettaglio, diminuiscono le rapine su pubblica via (-3,6%) o in esercizi commerciali (-15,3%), ma aumentano quelle negli uffici postali (+100%, dalle 17 del 2012 alle 34 del 2013), in banca (+17,3%) e in abitazione (+23,6%).
Per i reati commessi in provincia ha riferito l’Arma dei Carabineri, che ha proceduto in per il 71% dei reati commessi in quel territorio. Anche da queste statistiche emerge che in provincia si sono verificati 251.670 delitti, con un decremento complessivo del -3,45% rispetto al 2012″. Anche gli arresti dei carabinieri sono in aumento del 10,9%, con 5.574 persone arerstate, e 12.937, le persone denunciate in stato di libertà, con un aumento del 7,46%.
Sebastiano Di Mauro
31 dicembre 2013