“Oh Bej! Oh Bej!” La fiera che festeggia Sant’Ambrogio, torna in città dal 5 all’8 dicembre
Le tradizionali bancarelle che quest’anno interesseranno 424 espositori saranno dislocate intorno al Castello Sforzesco nel tratto di strada tra Viale Gadio e Piazza Castello.“Oh, belli! Oh, Belli!”. E’ questa la traduzione in italiano di quelle che erano le esclamazioni dei bambini milanesi nel ricevere i regali dell’inviato del Papa (Pio IV), Giannetto Castiglione nel lontano 1510 quando era giunto a Milano al fine di risvegliare la fede tra la popolazione.
Ebbene, risale proprio a quell’epoca questa festa che, per i milanesi, ancora oggi, anticipa le feste natalizie tra luci, oggetti e sapori meneghini e non solo.
Quest’anno la fiera si distenderà in oltre 25000 mq a ridosso del Castello. Le domande di esposizione arrivate in Comune sono state oltre 800, ma ad esporre la propria merce saranno in 424. Motivazione? I criteri di selezione del Comune sono rigorosi per offrire ai visitatori senza snaturarle quelle atmosfere genuine della fiera e i suoi tipici generi merceologici.
Ed ecco chi troveranno i milanesi che si recheranno in fiera: 58 rigattieri, 20 fioristi, 30 artigiani, 60 mestieranti, 22 venditori di stampe e libri, 8 maestri del ferro battuto, rame e ottone, 18 giocattolai, 23 rivenditori di dolci, oltre a 10 tradizionali venditori di caldarroste, 10 di “Firunatt”, le tipiche castagne infilate affumicate, e 4 produttori di miele e affini..
L’assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale Franco D’Alfonso, ha spiegato che: “Gli attuali 424 espositori premiano il percorso di riqualificazione avviato nel 2011: abbiamo voluto realizzare una fiera che fosse un fiore all’occhiello e un momento di attrazione turistica della nostra città, sia per la tipologia di merci esposte, sia per la qualità nel pieno rispetto della storia e della tradizione degli Oh Bej! Oh Bej!. Ritroviamo, tra le sue fila, molti di quegli artigiani, rigattieri, artisti del rame e dell’ottone che nel tempo si erano allontanati ma che qui hanno la loro collocazione più naturale e suggestiva.”
E non solo perché :“In due anni abbiamo inaugurato un nuovo corso della fiera degli Oh Bej! Oh Bej!, garantendo ai cittadini e agli stessi commercianti un appuntamento lontano da ogni forma di abusivismo e di commercio illecito.” Ha concluso D’Alfonso.
Infine, come lo scorso anno, c’è da segnalare la presenza di altre 90 postazioni di vendita (erano 70 nel 2012), che saranno situate presso il cavalcavia Bussa che collega la stazione di Porta Garibaldi con il quartiere Isola.
In quella sede c’è la fiera “Alter Bej!” realizzata dagli operatori dell’Associazione “Altrimenti”.
Qui gli operatori esporranno auto-produzioni artigianali, pezzi unici e di seconda mano oltre a creazioni artistiche e non mancheranno le esibizioni di musicisti, giocolieri e artisti di strada.
Gli orari della fiera degli Oh Bej! Oh Bej! sono dalle ore 8.30 alle ore 21.00.
Manuelita Lupo
19 novembre 2013