Estradato Milos Stizanin, il complice di Remi Nikolic nel delitto Savarino
Finalmente novità nel delitto Savarino, l’agente della polizia locale di Milano, ucciso barbaramente con un suv il 12 gennaio del 2012 alla bovisa, mentre era in servizio come vigile di quartiere.
Il complice di Remi Nikolic, già condannato a 15 anni, finora rimasto impunito, è stato estradato in Italia dalla Bosnia.
Milos Stizanin, serbo di 20 anni, si trovava sull’auto guidata dal nomade Remi Nikolic, con cui travolse e uccise Nicolò Savarino. Durante le prime fasi processuali, era stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare per favoreggiamento emessa dal gip di Milano sulla base delle indagini della squadra mobile di Milano e della polizia locale, perchè aveva nascosto la vettura del delitto, parcheggiandola tra le auto in sosta e poi aveva coperto e accompagnato Nikolic all’estero, dove poi si era reso irreperibile.
Al suo arrivo a Fiumicino, Stizanin, giunto con un volo proveniente da Sarajevo via Vienna, è stato affidato dalla polizia bosniaca, a quella italiana, che poi lo ha accompagnato al carcere di Rebibbia, in attesa di essere interrogato.
Sull’arresto è subito arrivato il commento dell’assessore alla Sicurezza di Milano, Marco Granelli: “Sono molto soddisfatto dell’estradizione di Milos Stizanin, già colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere in quanto complice di Remi Nikolic. Ora sarà possibile fare piena luce sui fatti e accertare tutte le responsabilità della morte del nostro agente Nicolò Savarino. La giustizia, quindi, può completare il suo corso, una giustizia che dobbiamo innanzitutto a Nicolò, alla sua famiglia, ai suoi colleghi e a tutta la città“.
Marco Granelli ha anche aggiunto: “I miei più sinceri complimenti vanno, dunque, alla Polizia Locale e alle Forze dell’Ordine che, con la collaborazione delle autorità internazionali, hanno permesso questo non scontato risultato”.
Sebastiano Di Mauro
15 agosto 2013