Il Comune di Milano dice no ad una manifestazione Skinhead
Milano, L’assessore allo Sport del Comune di, Chiara Bisconti ha detto no al raduno di un’associazione Skinhead, che si sarebbe dovuto svolgere presso il Centro Sportivo ‘Sporting 3 Platani’, di proprietà comunale, perchè ritenuta illegale e non gradita agli ideali della città di Milano.
In una nota in merito alla questione, l’assessore scrive:
“In merito all’iniziativa ‘Un Calcio alla Pedofilia’, prevista per domenica 23 giugno presso il Centro Sportivo ‘Sporting 3 Platani’ di via Giuditta Pasta, ho già inviato una lettera al gestore dell’impianto stesso, di proprietà comunale, affinché sospenda l’iniziativa. Nello specifico, ho fatto rilevare come ‘nonostante le apparenti finalità benefiche della manifestazione, l’associazione organizzatrice denominata Lealtà e Azione, è un gruppo che si è fatto spesso portatore di contenuti violenti, ideologie xenofobe, tesi revisioniste, incitamento all’odio razziale, apologia del fascismo. Ritengo che associazioni di tale sorta siano in contrasto con i principi costituzionali, oltre che con la legge 25 giugno 1993, n.205, meglio conosciuta come ‘Legge Mancino’, e pertanto siano incompatibili con la città di Milano, Medaglia d’Oro per la Resistenza, oltre che con l’azione quotidiana di questa Amministrazione volta a contrastare ogni atto di violenza e discriminazione. La invito pertanto a tenermi aggiornata sulle misure da Lei assunte per sospendere la suddetta manifestazione’.
Redazione Milano
18 giugno 2013