Inaugura al Castello Sforzesco di Milano la mostra di Renzo Bergamo, “Atomo Luce Energia”

Fino al 17 marzo è possibile visitare presso la Sale Panoramiche del Castello Sforzesco e con ingresso gratuito, la mostra personale di Renzo Bergamo, dal titolo Atomo Luce Energia, che raccoglie 55 opere pittoriche dell’artista.
La mostra è stata promossa dal Comune di Milano – Cultura, Moda, Design, Castello Sforzesco, Palazzo Reale e con l’Associazione Renzo Bergamo per l’Arte e la Scienza, ed è a cura di Claudio Cerritelli, Giulio Giorello e Simona Morini.
Le opere esposte fanno parte di cinque dei sette periodi che segnarono la vita dell’artista; i suoi lavori sono caratterizzati da una forte tensione.
Fin dai primi anni ’60 il lavoro di Bergamo si basa su immagini quali: esplosioni cosmiche, scontri tra particelle o la genesi delle galassie, secondo una sua personale visione del Cosmo.
Le tecniche utilizzate sono diverse: acquerello, china, acrilico e olio, diverse ma accomunate da una rilevante tensione immaginativa; osservando i suoi quadri infatti, non si può non ricordare “Le Cosmicomiche”, “Le città invisibili” o “Ti con zero” di Italo Calvino, i cui racconti, come le opere di Renzo Bergamo creano le basi di un rapporto tra creatività artistica e metodologia scientifica.
Simona Morini, professore associato di Teoria delle decisioni e dei giochi afferma: “Davanti ai suoi quadri sembra che qualcuno abbia tolto l’audio. Tutti i sensi sono chiamati in causa. Verrebbe perfino voglia di sentire dei sapori. Non ci sono cose, c’è solo luce, energia, materia, numeri, come lo zero e il Pi greco”.
La mostra è anche corredata da testimonianze multimediali che permettono di interagire con gli scritti di Bergamo; inoltre sarà esposta una serie di fotografie della NASA che evidenziano quanto le intuizioni di Bergamo siano state veritiere nel corso degli anni.
L’artista nasce a Portogruaro nel 1934; durante gli anni ‘50 ha frequentato intellettuali come Giovanni Comisso, Andrea Zanzotto, Pier Paolo Pasolini, Mario Soldati, Gian Francesco Malipiero e dal 1960 Lucio Fontana, Piero Manzoni ed Emilio Scanavino.
Nel 1965 va a New York per una mostra collettiva dedicata all’Avanguardia Italiana, mentre nei primi anni’70 partecipa alla formazione del movimento Astrarte, dove si discute sul rapporto tra Arte e Scienza; muore nel 2004..
Una mostra da vedere per conoscere la filosofia e il mondo meraviglioso di un grande artista.
di Lucia Arezzo
19 gennaio 2013
INFO:
RENZO BERGAMO
Atomo Luce Energia
Fino al 17 marzo 2013
Sede Castello Sforzesco | Sale Panoramiche | Piazza Castello | Milano
Orari
da martedì a domenica 9.00 – 17.30 | ultimo ingresso ore 17.00 | chiuso lunedì
INGRESSO GRATUITO