A Milano, il Festival della Pasticceria Italiana firmato AMPI
L’AMPI, Accademia Maestri Pasticceri Italiani, che dal 1993 riunisce e valorizza i maggiori esponenti del settore (pasticceri da laboratorio e da ristorazione) a livello nazionale, organizza il Festival della Pasticceria Italiana a Milano.
I Chiostri dell’Umanitaria in Via Francesco Daverio 7, il 5 e 6 ottobre 2024 si riempiranno così di dolcezze, prelibatezze salate, masterclass, degustazioni guidate alla scoperta delle tradizioni regionali e talk.
Oltre 50 Accademici porteranno al Festival della Pasticceria Italiana creazioni originali, dolci innovativi e rivisitazioni dei classici della tradizione in diversi formati.
L’evento è aperto a tutti e, oltre che acquistare le creazioni esposte, si potranno incontrare i Maestri dal vivo.
É quindi un’occasione unica per i golosi, ma anche per chi, non professionista, vuole conoscere di più su metodi, processi creativi e estetica.
E riflettere sul legame tra creazioni e territorio, fonte di ispirazione non solo per i prodotti locali ma anche per tradizioni antiche. Scoprirete cosi Dolce Sole, nato dal desiderio del pasticcere marchigiano Roberto Cantolacqua di esaltare il percorso di vita di questo santo, anche patrono della sua città.
Ai professionisti invece è dedicato il 7 ottobre, il XXVIII simposio dal titolo ‘Un mestiere da grandi – Nuovi paradigmi nel mondo del cibo tra sviluppo imprenditoriale e tutela dell’artigianalità’, momento di confronto e riflessione sull’evoluzione del comparto food in generale e della pasticceria in particolare.
Dalle ore 10 alle 18, i visitatori potranno fare un viaggio edonistico-gastronomico, fatto di tradizione e tradimenti, attraverso le regioni italiane accompagnati dai maggiori Maestri pasticceri.
Tra loro, il Presidente di Accademia Salvatore De Riso, Luigi Biasetto, Paolo Griffa, Denis Dianin, Carmen Vecchione oltre a Gary Rulli e Biagio Settepani provenienti dagli Stati Uniti.
Si potranno assaggiare la pastiera napoletana, il macaron vegano al cioccolato, lo strudel di mele, la torta rosegota, la spugnata, il cannolo siciliano, la torta ricotta e pere, le tette della monaca, il tiramisù.
Ogni anno si dà spazio alle dolcezze regionali quest’anno si inizia dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia.
E chi preferisce il salato non resterà deluso. Troverà infatti le icone della tradizione rivisitate in chiave contemporanea come i mini arancini al ragù, il croissant cubico ai semi, la trota affumicata, cream cheese alle erbe e songino, il croissant salato con erbe di campo e ciauscolo tipico marchigiano.
Festival della Pasticceria Italiana: sono previste 40 masterclass.
Vi invitiamo a sfogliare il programma per perdervi tra sapori, desideri territori e estetica. Si va dalla colazione al gusto della memoria, ai contrasti di consistenze con la cheesecake al caramello, passando per il Natale o tra i profumi della Sicilia con un biancomangiare creativo.
I biglietti acquistabili in loco e su: https://www.vivaticket.com/it/tour/festival-della-pasticceria-italiana/3902.
L’ ingresso (giornaliero 10 €, due giorni 15 €, gratis gli under 8 e over 70 anni) consente di accedere allo spazio espositivo, alle degustazioni guidate con i maestri pasticceri e alle masterclass (fino esaurimento posti). Attraverso i token disponibili alle casse si potranno acquistare le creazioni di pasticceria fresca e secca realizzate dai maestri pasticceri.