Marc Chagall. Una storia di due mondi al Mudec
Il Mudec di Milano presenta dal 16 marzo al 31 luglio 2022 Marc Chagall. Una storia di due mondi. Che non sono solo mondi geografici, la natia Russia e la Parigi internazionale, dove il pittore ricevette la nazionalità francese.
Ma anche il mondo reale e quello immaginario, dei sogni, dell’arte che lo aiutò ad attraversare la complessità del 900: la rivoluzione russa e il crollo dell’impero, le due guerre mondiali, l’olocausto, le migrazione coatte, l’urbanizzazione.
É una mostra imperdibile per gli amanti di questo pittore conosciuto generalmente per il suo cromatismo vivace e fanciullesco, per le sue tele ricche di immagini evocative, malinconiche o gioiose che celano però significati più profondi, decifrabili solo per mezzo di un’analisi antropologica.
Perchè indaga su una sua produzione artistica meno conosciuta: i suoi lavori grafici e la sua attività di illustratore editoriale per l’editore francese Ambroise Vollard che gli commissionò nel 1923 una serie di acqueforti dedicate a Le anime morte di Gogol e successivamente l’edizione illustrata delle Favole di La Fontaine e della Bibbia.
Marc Chagall (1887-1985) nacque nella città ebraica di Vitebsk, allora impero russo oggi Bielorussia dove si parlava Yddish. Una cittadina ebraica come tante ( Shtetl in yddish) dell’Europa dell’Est, dove agli ebrei era permesso vivere.
Tra il XVIII e il XIX secolo infatti la legge russa impediva loro di abitare in città o di coltivare la terra. La rivoluzione russa del 1917, abolì queste “zone di residenza” degli ebrei, accelerando il declino dello Shtetl, ambiente chiuso ma multiforme e modello per secoli della vita ebraica tradizionale, basata sul mutuo soccorso.
Abbandonò poi l’amata cittadina per Parigi, dove tornò dopo il soggiorno forzato negli Stati Uniti per sfuggire al nazismo.
La prima sezione della mostra abbraccia proprio il tema della cultura ebraica e Yiddish. “Se non fossi stato ebreo, scriveva Chagall, non sarei stato un artista, almeno non quello che sono ora”.
In queste illustrazioni infatti Chagall porta la tradizione religiosa nella quotidianità della sua vita e di quella della società multicolore che abitava Vitebsk per cui nutrì per tutta la vita, un profondo affetto.
“ Tutto ciò che dipingo, tutto ciò che faccio, tutto ciò che sono, altro non è che il piccolo ebreo di Vitebsk”. La festa di Chanukkà, il bicchiere per il Kiddush, le candele accese dalle donne sulla tavola preparata per lo Shabbat che sciolgono, insieme alla cera, anche le preoccupazioni quotidiane, tutto compare nei suoi disegni.
Molti degli oggetti da lui raffigurati sono spesso molto simili a quelli delle collezioni “Judaica” ed “Ethnography” dell’Israel Museum di Gerusalemme presenti in mostra.
La seconda sezione della mostra è dedicata al tema della Nostalgia per Vitebsk, descritta con amore nella serie Ma vie, dove è sempre presente anche la moglie, Bella Rosenfeld, il suo grande amore. Troverete anche i disegni originali per i libri di Bella, donati all’Israel Museum dalla loro figlia Ida.
Seguono poi le sezioni dedicate alle illustrazioni delle Favole di Lafontaine, delle anime morte di Gogol e della Bibbia.
In queste ultime ritorna Vitesbk ma anche il trauma delle persecuzioni degli ebrei in Russia amplificato dall’ascesa del nazismo.
All’interno del percorso espositivo, alcune sale ospiteranno anche installazioni multimediali, ideate e curate da Kaos produzioni con la collaborazione di Jacopo Veneziani, per accompagnare il visitatore in un viaggio affascinante alla riscoperta dell’artista.
La mostra è prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, promossa dal Comune di Milano-Cultura e curata dall’Israel Museum di Gerusalemme, la principale istituzione culturale di Israele e uno dei principali musei enciclopedici del mondo. L’allestimento della mostra è stato curato dall’Architetto Corrado Anselmi.
Main Sponsor della mostra è il Gruppo Unipol. Il catalogo della mostra “Marc Chagall. Una storia di due mondi”, edito da 24 ORE Cultura, è disponibile in libreria e online.
Marc Chagall. Una storia di due mondi, la mostra
MUDEC Via Tortona 56, Milano
DATE 16/03 – 31/07/2022
ORARI Lun 14.30 ‐19.30 | Mar, Mer, Ven, Dom 09.30 ‐ 19.30 | Gio, Sab 9.30‐22.30
BIGLIETTI Intero € 14
Ridotto € 12
INFOLINE: tel. 02/54917 (lun-ven 10.00-17.00)
mudec.it c.museoculture@comune.milano.it
Per conoscere gli orari di visita aggiornati, le modalità di ingresso in mostra e i protocolli di sicurezza usati all’interno del museo per il controllo e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 controllare sempre sul sito mudec.it | info@mudec.it.