Maltempo in Italia: Da settembre 30 vittime

A Saponara, nel messinese, si cerca ancora un corpo, quello della terza vittima di una frana che ha colpito alcune case l’altro ieri. L’uomo, 55 anni, è la trentesima vittima del maltempo da settembre ad oggi.
Nel mese di settembre sei alpini sono stati travolti da una frana in Piemonte, due di loro sono morti, nel bergamasco un uomo è morto dopo esser stato colpito da un fulmine mentre un agricoltore è rimasto vittima di un crollo dovuto al forte vento a Macerata.
Nel mese di ottobre fra Liguria e Toscana (cinque terre e spezzino) si contano tredici morti ed un disperso a causa delle alluvioni che hanno devastato interi comuni e di un onda anomala che ha travolto un genovese; mentre a Roma il 20 ottobre un uomo di 32 anni, un immigrato cingalese, è annegato nella sua abitazione, allagamento dovuto al nubifragio che in quei giorni ha piegato la capitale.
Novembre è ricordato per la tragica alluvione di Genova che ha causato la morte di sei donne. Un morto anche a Pozzuoli, si tratta di un uomo schiacciato da un albero caduto a causa del forte vento sulla sua auto, anche sull’isola d’Elba una donna di 81 anni ha perso la vita annegando durante un violento nubifragio.
Arriviamo così ai due fatti di cronaca più recenti, il crollo di un muro (dovuto ad un inondazione) a Catanzaro che ha causato la morte di un uomo di 57 anni e la tragedia di Saponara in provincia di Messina, dove come vi abbiamo detto fin ora sono tre le vittime accertate.
Il bilancio in Sicilia è drammatico, si parla di interi comuni devastati dal maltempo, molti di essi sono stati evacuati e l’allerta meteo non è ancora rientrata, anche oggi difatti la Protezione Civile ha fatto sapere che si attendono violenti nubifragi su Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia.
Ieri il presidente della Repubblica ha chiesto: “Adeguate e costanti politiche di prevenzione”, mentre il ministro dell’interno, Anna Maria Cancellieri e dell’ambiente, Corrado Clini si sono recati a Saponara per verificare lo stato delle zone colpite dal maltempo.
di Enrico Ferdinandi
24 novembre 2011