Leicester: un sogno divenuto realtà
Grande festa a Leicester, le volpi guidate da Claudio Ranieri hanno conquistato per la prima volta nella loro storia la Premier League; una vittoria che neppure il più ottimista dei tifosi avrebbe mai immaginato ma che oggi, grazie al pareggio arrivato ieri sera nel derby di Londra tra Chelsea e Tottenham (2-2), è pura realtà. Il merito di questo successo, che da un punto di vista simbolico supera abbondantemente i limiti del rettangolo verde, è in buona parte da attribuire a mister Claudio Ranieri, capace di aver saputo infondere solidità e fiducia a un gruppo che solo un anno fa lottava per non retrocedere.
La vittoria del Leicester, club fondato nel 1884, corrisponde anche al primo scudetto conquistato in carriera da Ranieri. L’allenatore romano era stato accolto con scetticismo a inizio stagione, pensando a un campionato anonimo ma giornata dopo giornata il mister ha saputo conquistare la fiducia dei tifosi a suon di risultati e un posto nella storia, per lui e per la squadra. Il successo, meritatissimo, passa anche dai calciatori che sono scesi in campo in questa stagione, a partire da Jamie Vardy e Riyad Mahrez: il bomber ex metalmeccanico e il genio classe ’91, capaci di affondare le big del campionato con il giusto compromesso tra entusiasmo attenzione al credo tattico voluto da Ranieri. In mezzo al campo ha certamente dato un grosso contributo N’Golo Kanté; snobbato in gioventù dai grandi club per le scarse doti tecniche e oggi pilastro inamovibile del Leicester e inserito tra i migliori centrocampisti del campionato inglese. In difesa è servita l’esperienza di Robert Huth e del capitano Wes Morgan, capaci di erigere un muro che ha tenuto inviolata la porta di Kasper Schmeichel – figlio d’arte e campione d’Inghilterra come suo padre Peter – per ben 15 volte.
«Tutti hanno dato tutto e tutti insieme nello stesso momento» ha però precisato mister Ranieri, sottolineando come l’unità d’intenti e la capacità di restare uniti attorno a un progetto abbiano contribuito in maniera decisiva a portare in alto il Leicester; una provinciale che con la sua vittoria sta ricordando a tutti di non permettere a nessuno di calpestare i propri sogni e che non bisogna smettere di lavorare duramente per raggiungere i propri obiettivi, anche se possono sembrare irraggiungibili.