In mare si continua a morire: l’immigrazione in Italia

In mare si continua a morire: l’immigrazione in Italia

Nel bel mezzo del periodo natalizio nel Mar Egeo morivano 27 persone tra cui un neonato. Si tratta di due naufragi distinti avvenuti a distanza di qualche ora, in prossimità delle coste greche. La seconda imbarcazione sembra essere partita dalla Turchia, diretta in Italia. La nostra nazione è infatti la meta a cui fanno riferimento la maggior parte delle persone che ogni anno attraversano il Mediterraneo per raggiungere l’UE. Si tratta del 55% dei 116mila circa richiedenti asilo di quest’anno. Ma la preoccupazione per gli sbarchi sembra essere passata in secondo piano, sorpassata dalla paura suscitata dal Covid.
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Attualità - 29 Dicembre 2021

di Marta Giorgi

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