Arredamento sostenibile: stile, caratteristiche e vantaggi da conoscere. Quanto ci costa?

Il design, ormai, è legato a doppio filo alla sostenibilità ambientale. Nell’ultimo periodo, la preoccupazione e la consapevolezza per la salute del pianeta sono al centro delle nostre vite. Non tocca solo le grandi aziende, ma il singolo: noi. Così, sono sempre di più le persone che scelgono di rivoluzionare la propria casa. I costi, però, possono essere alti: così, un confronto dei preventivi per cessione del quinto sul sito di ComparaSemplice.it è un passaggio da fare, per capire se è possibile ottimizzare il budget.
Cosa si intende per arredamento sostenibile
Realizzati con materiali provenienti da fonti rinnovabili e processi di produzione rispettosi dell’ambiente e delle condizioni lavorative delle persone, i mobili sostenibili non solo riducono la nostra impronta ecologica, ma offrono anche diversi vantaggi per la nostra vita quotidiana.
Non solo, dunque, i mobili sono ecologici, ma sono spesso progettati in modo impeccabile, con diversi stili, tra classico e moderno. Non è necessario sacrificare l’estetica per l’etica, poiché i mobili sostenibili possono perfettamente unire bellezza e funzionalità.
I vantaggi e le caratteristiche dell’arredamento sostenibile
Mobili di alta qualità, resistenti e duraturi, ci permettono di non dover sostituire o effettuare grandi riparazioni sul breve periodo. È un dato di fatto. Non solo: in questo modo andiamo anche a ridurre il consumo di risorse.
Un ulteriore aspetto da considerare è l’utilizzo di materiali provenienti da fonti rinnovabili. Molto spesso, infatti, negli ultimi tempi abbiamo sentito parlare dei materiali biodegradabili: tanti accessori vengono così realizzati in bambù, bello da vedere e a sostegno dell’ambiente.
Una caratteristica importante dei mobili sostenibili è che non si sfruttano processi ad alto impatto ambientale. Di conseguenza, le aziende e le ditte minimizzano l’utilizzo di energia e acqua, riducendo l’emissione di gas serra e la generazione di rifiuti.
In commercio, in ogni caso, possiamo trovare di tutto: sedie, tavoli, letti, librerie. Non manca proprio nulla per arredare casa al meglio.
Dietro al design sostenibile si cela una vera e propria filosofia: è un pensiero che non si limita al riciclo, che ha già conquistato gli italiani. Abbiamo spesso sentito parlare di “ridurre, riutilizzare e riciclare”, ma l’arredo sostenibile ha fatto un passo in avanti: ci dice che anche le condizioni lavorative di chi crea i mobili e la provenienza dei materiali sono due aspetti da considerare. Ecco perché il design sostenibile si basa su un principio specifico: Waste Equal Food, ovvero “rifiuti pari a nutrimento”.
Materiali sostenibili
Sono, poi, tanti i materiali sostenibili che possiamo considerare. Tra quelli maggiormente eco troviamo il legno, che oltretutto è molto amato per gli ambienti domestici.
Ma anche il bambù o ancora le fibre vegetali – cotone, lino, canapa – trovano diverse applicazioni. In particolar modo il bambù per l’arredo naturale è alla sua massima espansione, poiché è resistente ma anche versatile.
Come arredare in modo sostenibile?
Vogliamo davvero rivoluzionare la nostra casa? Allora dobbiamo essere pronti a riconsiderare ogni stanza dell’abitazione. Non è facile, ma non è nemmeno impossibile: informiamoci anche sui costi da sostenere e impostiamo un budget. I mutui possono venirci in aiuto: anche in questo caso è importante scegliere quello più adatto secondo le proprie esigenze.
Ovviamente, ci sono alcuni aspetti da considerare. Prima di procedere con l’acquisto, è indispensabile pianificare attentamente la disposizione e lo stile della casa, considerando dimensioni dello spazio a disposizione e l’atmosfera che vorremmo ottenere.
I mobili sostenibili sono disponibili in una varietà di stili e design; pertanto, non avremo difficoltà a trovare quelli che meglio si adattano al nostro stile personale e alla nostra visione estetica.
Oltre ai mobili, consideriamo anche gli accessori sostenibili, così come gli elettrodomestici: lampade di design eco-friendly, attrezzatura per cucina di ultima generazione con un’elevata efficienza energetica.
Il futuro dell’arredamento sostenibile
Il futuro dei mobili sostenibili sembra più che promettente, perché c’è sempre di più una crescente consapevolezza legata all’importanza di proteggere l’ambiente. Ovviamente, le innovazioni nel campo dei materiali e dei processi di produzione stanno rendendo i mobili sostenibili sempre più accessibili per i consumatori. Ed è probabile che la tendenza continuerà ad aumentare.
Rivoluzionare la propria casa “preoccupa” sempre un po’: eppure, è un passo decisivo verso un futuro migliore, libero dall’inquinamento. Perché, sì, l’impatto zero è pura utopia, ma, alla fine, è tutto nelle nostre mani: impegnandoci, possiamo cambiare le cose. Un passo alla volta.