S.Agata, la devozione cittadina e il suo Trofeo

di Mirko Tomasino
I catanesi non devono essere privati, sostanzialmente, di due cose: il Catania Calcio e la devozione agatina. Quest’ultima include anche una piccola parentesi estiva, giorno 17, dopo il ferragosto, che prevede una serie di spettacoli, giochi e attività da contorno alla “Santuzza” tanto cara agli etnei.
Di notevole interesse è la gara podistica del Trofeo S.Agata il quale, secondo le dichiarazioni del primo cittadino Raffaele Stancanelli, può essere annoverata tra i momenti più importanti della rassegna culturale e artistica “Estate catanese”.
Il tradizionale trofeo podistico Sant’Agata che si svolgerà stasera nel centro storico cittadino, è un eccellente corollario dell’Estate Catanese che con eventi artistici e culturali qualificati sta animando – dichiara il sindaco – la nostra città con l’apprezzamento di migliaia di cittadini e dei turisti che soggiornano da noi”.
“Sono certo -ha aggiunto Stancanelli- che i catanesi, legatissimi a questa competizione, affolleranno il nuovo circuito sotto la luce dei riflettori, un evento del tutto particolare visto anche il livello eccellente della gara, in linea alla tradizione anche agonistica della competizione.
Una manifestazione –conclude il primo cittadino – resa possibile grazie all’impegno del Comune, della Regione e degli organizzatori che operando in sinergia nell’interesse esclusivo dei cittadini hanno superato ostacoli non semplici pur di mantenere viva la tradizione del Trofeo podistico in onore della nostra patrona Sant’Agata per le vie del centro cittadino”.
Gli ingredienti per una serata all’insegna di devozione, arte e spettacolo non mancano. Bisogna appellarsi anche a un senso civico che ai catanesi, in particolar modo nell’ultimo decennio, manca.
Ma per quello esistono sempre i miracoli.