“Il canto del mare”- Doreen Cunningham
Doreen, madre single del piccolo Max di due anni, si trova ad affrontare la sfida più grande della sua vita. Dopo aver perso tutti i suoi risparmi in estenuanti battaglie legali per l’affidamento del figlio e aver visto svanire la sua brillante carriera come giornalista alla BBC, Doreen è costretta a vivere in un ostello per madri single, lavorando incessantemente per mantenere Max. In questa situazione disperata, Doreen prende una decisione folle e coraggiosa: chiede un prestito bancario fingendo di essere ancora impiegata e prenota il viaggio dei suoi sogni per lei e suo figlio.
In questo racconto autobiografico edito per Einaudi, Doreen trasporta il lettore dalle acque tiepide della Baja California, in Messico, fino al gelido mare dell’Artico, seguendo la rotta migratoria che ogni anno le balene grigie intraprendono insieme ai loro cuccioli. Le balene, con cui Doreen sente un legame profondo, diventano simbolo di resistenza e fonte di ispirazione per ricostruire la propria vita e ricominciare da capo.
Durante questo viaggio di riscatto tra le balene, Doreen condivide ricordi della sua vita passata: dalla sua infanzia sull’isola di Jersey, situata tra Francia e Inghilterra, all’anno trascorso a Utqiaġvik, in Alaska, come ospite di una famiglia Iñupiat, popolazione indigena dell’Alaska nordoccidentale.
Un tema trasversale nel racconto è la fragilità del nostro pianeta, riflessa nel paesaggio glaciale in continua trasformazione a causa della crisi climatica. Le balene stanno cambiando la loro rotta, minacciando le comunità che ancora basano su di esse la propria sussistenza. Doreen riflette su temi fondamentali come la giustizia climatica e sociale, e sulla necessità che la società occidentale riconsideri il proprio rapporto con la Terra, la nostra casa meravigliosa che stiamo distruggendo giorno dopo giorno: “Viviamo chiusi nella nostra bolla consumistica, che ci fa sentire così protetti che probabilmente filmeremo la fine del mondo soltanto con moderato interesse”.
Lungo questo viaggio di riscoperta, Doreen si affida completamente alle balene, affinché le diano la forza per rinascere. Quanto a Max, Doreen desidera che questo viaggio rappresenti per lui una via di uscita dalle quattro mura anguste dell’ostello, verso la scoperta di un mondo vasto e meraviglioso. Spera che il canto delle balene possa rimanere sempre con lui, accompagnandolo nei momenti più difficili che lo attenderanno.