Cosa fare a maggio a Roma?

Se già durante il periodo invernale la città eterna regala tantissimi eventi a cui partecipare, nei mesi primaverili, a maggio in particolare, Roma si popola di arte, musica e cultura. Tra le nuove mostre in programma e i prossimi concerti all’aria aperta, esploriamo in questo articolo alcune delle proposte che offre il panorama primaverile romano.
Arte
Caravaggio 2025. Dal 7 marzo al 6 luglio 2025, a cura di Francesca Cappelletti, Maria Cristina Terzaghi e Thomas Clement Salomon, è visitabile a Palazzo Barberini la mostra Caravaggio 2025: un progetto tra i più importanti e ambiziosi dedicati a Michelangelo Merisi, con un eccezionale numero di dipinti autografi e un percorso tra opere difficilmente visibili e nuove scoperte in uno dei luoghi simbolo della connessione tra l’artista e i suoi mecenati. Riunendo alcune delle opere più celebri, affiancate da altre meno note ma altrettanto significative, la mostra vuole offrire una nuova e approfondita riflessione sulla rivoluzione artistica e culturale del Maestro, esplorando per la prima volta in un contesto così ampio l’innovazione che introdusse nel panorama artistico, religioso e sociale del suo tempo.
World Press Photo Exhibition 2025. Dal 6 maggio all’8 giugno 2025, Palazzo delle Esposizioni torna ad ospitare le fotografie vincitrici del World Press Photo, annunciate il 17 aprile. Quest’anno si celebra la 70esima edizione del prestigioso contest di fotogiornalismo che dal 1955 premia ogni anno i migliori fotografi professionisti, contribuendo a costruire la storia del giornalismo visivo mondiale. Il Presidente della giuria globale, Lucy Conticello (direttore della fotografia di M, il magazine di Le Monde) ha dichiarato: “Per quanto il premio del World Press Photo Contest sia un immenso riconoscimento per i fotografi, che spesso lavorano in circostanze difficili, è anche un riassunto dei principali eventi mondiali, seppure incompleto. Come giuria abbiamo cercato immagini su cui le persone potessero soffermarsi a riflettere”.
InVisibili. Dal 16 maggio l’Istituto per la Grafica di Roma ospita una mostra che restituisce voce e volto alle donne che hanno fatto la storia del grande schermo. Un viaggio emozionante tra immagini, documenti rari e filmati d’epoca per scoprire il contributo rivoluzionario di trenta protagoniste dimenticate, che hanno plasmato il linguaggio cinematografico fin dalle sue origini. il progetto è un gesto culturale e simbolico, che colma un vuoto nella memoria collettiva e restituisce spazio, voce e nome a figure straordinarie, capaci di reinventare il proprio tempo e il proprio ruolo nel mondo attraverso l’immagine in movimento.
Musica
Oltre al vincitore di Sanremo Mahmood in concerto il 20 maggio al Palazzo dello Sport, ci teniamo a segnalare la data del 31 maggio per il concerto di Liberato, il cantante napoletano che non ha mai rivelato il suo volto, a Circo Massimo. Per gli amanti delle sonorità jazz il 15 maggio vi aspetta Oscar Jerome a Largo Venue, mentre il 25 maggio l’Auditorium Parco della Musica celebra i 60 anni di carriera di Toquinho, re della Bossa Nova. Segnaliamo, infine, al Forte Prenestino nei giorni di sabato 17 e domenica 18 maggio, il Tattoo Fest, una due giorni dedicata alla cultura del tatuaggio, condita da mostre, performance, concerti. Un’edizione speciale, in sostegno alla popolazione di Gaza.
Eventi, mercatini e fiere
Nel mese di maggio Roma si riempie di mercatini e fiere. Tra queste, sabato 17 maggio torna al San Paolo Distric il Vintage Market, un luogo e un momento di incontro per creativi di ogni genere, dove non mancheranno i numerosissimi stand (oltre 200) che ospiteranno designer, maker, illustratori, stilisti, artigiani del complemento d’arredi, dell’abbigliamento e del mondo green. Per gli appassionati del buon cibo, questo weekend si terrà anche il Festival delle Polpette all’Eataly Roma. Dal 27 maggio, invece, torna in vari luoghi di Trastevere, l’UnArchive Found Footage Fest, il festival dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico che unisce documentari e musica. Per una settimana, il cuore di Trastevere a Roma si trasforma, tra nuove visioni cinematografiche, installazioni artistiche, live performance audiovisive, panel, masterclass e tanti momenti informali di incontro e condivisione.