Mola, una finestra sulla cultura Guna panamense
Nella meravigliosa cornice di Piazza Navona a Roma, si è tenuto l’incontro culturale per presentare la mostra: “Mola, una finestra sulla cultura Guna panamense”. Organizzata dalla Cancilleria di Panama e l’istituto Cervantes di Roma, con il supporto del Museo de la Mola de Panama, la mostra presenta al pubblico “la Mola”, un’arte di cucito tradizionale indigena panamense, realizzata dagli Indios Guna.
L’Instituto Cervantes è un’entità creata dal governo spagnolo nel 1991. La sua missione è quella di promuovere l’insegnamento dello spagnolo e delle lingue co-ufficiali della Spagna, nonché di contribuire alla diffusione della cultura dei paesi di lingua spagnola.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 26 settembre al 12 ottobre 2024 nella Sala Dalì dal martedì al sabato. L’esposizione è un’occasione per avvicinarsi alla grande tradizione culturale di Panama e del popolo Guna. Oltre all’esposizione principale saranno organizzati eventi paralleli che permetteranno di approfondire la conoscenza di questa cultura.
Le molas di Panama sono un’arte tessile tradizionale realizzata esclusivamente dalle donne dell’etnia Guna che vivono nelle comarche situate sulla terraferma. Le molas non sono solo un ornamento per le donne Guna, ma esprimono anche la cosmologia di questo popolo. Le donne generalmente cuciono le proprie molas e creano disegni con figure geometriche e astratte ispirate alla natura, alle onde, ai coralli, al sole, all’arcobaleno e alle stelle. Linee rette e curve, che sembrano labirinti di colori vivaci, sono utilizzate per scacciare gli spiriti maligni.
La mostra: “Mola, una finestra sulla cultura Guna panamense” apre una finestra sull’antica arte della Mola, che viene realizzata interamente a mano utilizzando vari strati di diversi colori cuciti insieme. Il disegno si forma ritagliando diverse parti di ciascuno strato, i bordi poi sono cuciti. Questi lavori possono richiedere da due fino a sei mesi per essere confezionati, a seconda della complessità del disegno. La mola è anche considerata uno scudo di protezione contro gli spiriti maligni.
Il popolo indigeno Guna di Panama è una popolazione costituita da oltre 62.000 individui. I Guna sono divisi politicamente in tre comarcas e un territorio, chiamati Guna Yala, Madugandi, Wargandi e Dagargunyala. A seconda della tradizione di ciascun gruppo Guna, le donne realizzano le mola, che sono opere d’arte che identificano la loro tradizione e cultura.
Uno spazio, nel cuore pulsante di Roma, dove incontrare, scoprire e apprezzare una cultura antichissima.