In viaggio tra le righe con Hugo Pratt. Dal fumetto alla letteratura il passo è breve

Metti un piccolo gruppo informale di ex studenti universitari, raccoglili intorno ad un bel magazine on-line come The Serendipity Periodical, lascia loro seguire un’idea, quella per cui il fumetto e la letteratura sono due facce della stessa medaglia ed ecco un bel progetto. Davvero.
Nasce così, da Valeria Magini, Claudio Oreste Menafra, Simona Ciavolella e Martina Russo, laureati all’Università La Sapienza di Roma Hugo Pratt – un viaggio tra le righe, un progetto rivolto ai giovani che si propone di coinvolgere nuovi lettori in un percorso alla scoperta della letteratura tramite il fumetto prattiano da presentare, tra l’altro, per il Bando “Vitamina G” della Regione Lazio.
Perché Hugo Pratt? Umberto Eco definì il fumetto prattiano come una vera e propria “letteratura disegnata”: se incentivare lo sviluppo delle nostre capacità cognitive e di pensiero significa lavorare su operazioni preliminari a ogni attività umana e sociale, il fumetto di Hugo Pratt (peraltro molto amato anche dai meno giovani) è stato – ed è – uno strumento di comunicazione visiva e verbale grazie al quale prendono vita riflessioni su temi molto importanti e ancora attuali, come la diversità culturale, le guerre, il ripetersi degli eventi, la ricerca della propria, personale, avventura.
Un magazine come laboratorio
Dal 2018, The Serendipity Periodical racconta di letteratura, traduzione e arte con l’obiettivo di offrire contenuti editoriali di alto livello fruibili da tutti ed editi in diverse lingue in un quadro comparatistico e interculturale. Ideato e presentato da Valeria Magini, il magazine viene supportato e approvato inizialmente dal Prof. Mario Martino e successivamente sostenuto dalle professoresse Camilla Miglio e Martine Van Geertruijden.
Il magazine tuttora collabora con i professori dei corsi di laurea magistrale del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali de La Sapienza. Proprio da questa esperienza è nata la voglia di sperimentare nuovi modi di “fare cultura”.
L’intento del progetto Hugo Pratt – un viaggio tra le righe è quindi quello di alzare il livello e la capacità sociale, promuovendo lo stare insieme agli altri e prediligendo momenti di scambio ricreativi che incentivino l’uso della fantasia.
Un progetto aperto a nuove influenze con cui si vogliono creare nuove interconnessioni, a partire dal territorio di Roma, in modo da coinvolgere realtà affermate e altre in divenire. Diverse sono le lettere di interesse sottoscritte da realtà associative e culturali, da ultimo FERPI Lazio e Happening Cult, di sostegno al progetto e all’attività dei promotori. Una attività che, praticamente, prevederà laboratori di didattica attiva (anche nei luoghi universitari), giornate dedicate e un portale on-line dove poter consultare il materiale multimediale prodotto su Hugo Pratt e la sua letteratura.
I riferimenti extra-testuali nella produzione del fumettista di Corto Maltese sono infatti molti e fanno riferimento a un bagaglio culturale che attinge spesso e volentieri al mondo della letteratura europea e d’oltreoceano.
Hugo Pratt è nato a Rimini e cresciuto a Venezia, ma ha vissuto la sua adolescenza in Africa e gli anni della giovinezza in Argentina, continuando a viaggiare da nord a sud e da est a ovest anche nell’età adulta. Ed è viaggiando che Pratt ha scoperto la bellezza e il fascino dell’interculturalità, entrando in contatto con realtà sempre diverse. Tutta questa esperienza si riversa nitida nei suoi fumetti, che si contraddistinguono per gli spiccati aspetti intertestuali, multiculturali e letterari.
Ed Hugo Pratt stesso diventa la guida di questo percorso, rappresentante unico di una letteratura disegnata, fatta di continui stimoli, curiosità, entusiasmi, negazioni e ripartenze. E spunti di dialogo. Giovane, in una parola.