Il mercato dei voli di riprotezione Wind Jet come nel Far West
Confconsumatori denuncia costi superiori a quelli promessi da Enac e, spesso, liberi solo a prezzi salatissimi
Segnaliamo ancora, con soddisfazione, l’impegno di Confconsumatori, che con una denuncia forte e chiara pone in evidenza come «I passeggeri dei voli Wind Jet cancellati stanno subendo in questi giorni un’ulteriore beffa. Per accedere ai voli di riprotezione in molti casi stanno pagando importi superiori a quelli promessi di 80 euro a tratta, già di per sé onerosi», come denunciato nei giorni scorsi.
Non usa mezzi termini Confconsumatori nella sua denuncia e chiede un intervento immediato dell’Enac, definendo “inqualificabile” il comportamento dei Vettori. «Non è possibile” – si legge – che i passeggeri subiscano questa ulteriore ingiustizia a fronte dell’esigenza, spesso immediata, di dover partire trovandosi in una condizione di bisogno causata da circostanze specifiche di rilevante gravità».
Vito Riggio, presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile, dopo la denuncia di Confconsumatori, con un comunicato ha annunciato «di aver chiesto all’Unità di Crisi dell’Enac di effettuare una immediata verifica presso tutti i vettori interessati, invitando i passeggeri di Wind Jet a segnalare “difformità” al numero verde al numero verde 800898121.
Confconsumatori sottolinea anche che «spesso le compagnie riferiscono che sul volo di riprotezione non c’é più posto, ma se contemporaneamente i passeggeri cercano di acquistare tramite internet un posto sullo stesso volo che doveva riproteggerli, possono scoprire che il posto dato per occupato si trova libero, a condizione di pagare una cifra altissima e del tutto esagerata».
l’avv. Carmelo Calì, responsabile Trasporti e Turismo e Mara Colla, Presidente di Confconsumatori, dichiarano: «Siamo alle solite. Il dramma che stanno vivendo i passeggeri, non solo non viene compreso nella sua gravità, ma viene visto come un’occasione commerciale da non farsi scappare. Si tratta di pratiche commerciali meritevoli di censura che comunque devono essere fermate subito»
Confconsumatori con passione e competenza è a fianco del Turista, per informazione ed assistenza, anche nel mese di agosto, e per fare ciò ha in funzione a Catania lo “SPORTELLO DEL TURISTA” presso la sede di via G. Simili, n. 16 aperto il lunedì e mercoledì dalle ore 16.30 alle ore 19 e il martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 12 (tel/fax 095-2500426, cell. 340-7289212, e-mail confconsumatorisicilia@hotmail.com), che ha già a suo attivo oltre 3.000 contatti relativi a segnalazioni di disservizi e inadempimenti, aggiornati al 10 agosto, pervenute a Catania e anche negli oltre 100 sportelli dell’associazione, presenti su tutto il territorio nazionale. Ovviamente da questi dati sono escluse le segnalazioni sulla vicenda Windjet, scoppiata solo l’11 aqosto 2012.
Sebastiano Di Mauro
20 agosto 2012