Basilicata prima in trasparenza in Italia
Interessante primato per la Basilicata. Il sito internet www.regione.basilicata.it è il primo sito istituzionale tra quelli delle regioni italiane ad aver rispettato tutti e 67 i parametri fissati in materia di Amministrazione trasparente e accesso civico. Secondo il Ministero per la Pubblica amministrazione e semplificazione, il sito istituzionale dell’ente lucano è stato il primo ad adeguarsi a quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013 in materia di Amministrazione trasparente e accesso civico, rispettandolo in pieno.
Il rispetto dei 67 indicatori di trasparenza previsti dal citato decreto è facilmente verificabile dal sito internet del Ministero per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione.
In particolare, come indicato dallo stesso Ministero, all’interno del sito della Basilicata sono state create e posizionate, con l’evidenza richiesta dalla norma, le sezioni Amministrazione trasparente, Programma per la trasparenza e l’integrità, Rendiconti gruppi consiliari regionali/provinciali, Consulenti e Collaboratori, Dotazione organica, Contrattazione collettiva, Posizioni organizzative, Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti, Personale, Dirigenti, Bandi di concorso, Bandi di gara e contratti, Carta dei servizi e standard di qualità, Beni immobili e gestione patrimonio, Pagamenti dell’amministrazione, Indicatore di tempestività dei pagamenti, Opere Pubbliche, Pianificazione e governo del territorio, Informazioni ambientali, Interventi straordinari e di emergenza.
Inoltre, il Ministero ha fregiato la Regione Basilicata anche del merito di aver adempiuto correttamente a tutti e quattro gli altri indicatori di trasparenza e accessibilità, creando direttamente nella propria homepage, oltre alla sezione Trasparenza, le sezioni Urp, Pubblicità legale, Privacy e Note legali.
L’adeguamento della piattaforma tecnologica è, naturalmente, solamente il primo passo necessario per rendere più efficiente l’amministrazione regionale e i suoi rapporti con il cittadino. Il sito “Amministrazione trasparente”, infatti, continuerà ad essere migliorato e rinnovato di contenuti per consentire ai cittadini un’adeguata informazione e assicurare il cosiddetto “accesso civico”.
di Giuseppe Ferrara
17 maggio 2013