Arriva a Roma “C’è da Ridere”, il primo spettacolo teatrale sulla salute mentale ideato da Paolo Kessisoglu

Dalla comicità alla musica, includendo anche testimonianze di chi ogni giorno si occupa di salute mentale: C’è da Ridere è il tour che porta nei teatri d’Italia spettacoli per far riflettere, emozionare e, soprattutto, ridere intorno a temi attuali.
La terza tappa di C’è da Ridere approda al Teatro Brancaccio di Roma, che diventa palcoscenico d’eccezione per il primo tour teatrale italiano interamente dedicato alla salute mentale. Un progetto ideato da Paolo Kessisoglu e promosso dall’associazione non profit C’è Da Fare (cedafare.org), fondata dallo stesso Kessisoglu insieme a Silvia Rocchi per integrare il sistema sanitario nazionale con iniziative di sostegno psicologico e neuropsichiatrico rivolte ai giovani.
Lo spettacolo inizierà alle ore 18, con gli attesissimi ospiti – le comiche Alice Mangione e Marta Filippi, i comici Andrea Perroni e Paolo Kessisoglu, il cantautore Daniele Silvestri e la giovane cantautrice IAMOLLIE – che saliranno sul palco assieme al neuropsichiatra infantile Prof. Stefano Vicari – Responsabile dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza presso IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, nonché referente del progetto CDF Safe Teen appena lanciato a Roma – per dar vita a un confronto diretto con il pubblico sull’attuale e importantissimo tema della salute mentale, seguendo il format già apprezzato durante le prime due tappe del tour alla Versiliana di Marina di Pietrasanta e al Teatro Coccia di Novara. Il tutto secondo la conduzione del presentatore, autore e speaker radiofonico Marco Maccarini.
Prima dello spettacolo sarà inoltre possibile incontrare gli ospiti durante un momento dedicato ai Meet and Greet delle ore 17: un accesso esclusivo prima dello show, che darà modo a chi sceglierà il biglietto dedicato “Meet and Greet UPGRADE C’è da Ridere” di incontrare e scattare fotografie con i propri artisti del cuore.
Si ringrazia Dils, donor di questa tappa, da tempo sostenitore di diverse iniziative di C’è Da Fare. Una realtà di real estate all’avanguardia che, nell’ambito del proprio programma di Give Back, supporta associazioni come C’è Da Fare, attive sul territorio e che operano nel mondo della cultura, dello sport, dell’inclusione sociale e della formazione.
CDF Safe Teen: l’impegno sul territorio romano
Per la prima volta l’associazione C’è Da Fare (impegnata in iniziative per favorire il dialogo, combattere lo stigma e sensibilizzare su temi cruciali come la salute mentale degli adolescenti) porta a Roma un’iniziativa culturale, nello stesso anno in cui, proprio nella capitale, è stato attivato il progetto “C’è Da Fare Safe Teen”: un protocollo terapeutico innovativo nato dalla collaborazione di C’è Da Fare con l’Ospedale Niguarda di Milano, e attivo in un sempre maggior numero di strutture sanitarie italiane. Con 50.000 euro già donati dalla non profit all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù dall’inizio della collaborazione a maggio 2025, CDF Safe Teen è oggi al fianco di 10 giovani beneficiari a Roma, offrendo spazi di ascolto e sostegno sia individuali sia familiari, attraverso percorsi ambulatoriali costruiti su misura.
Grazie a CDF Safe Teen, decine di adolescenti in Italia e le relative famiglie oggi possono ricevere l’aiuto psicologico e neuropsichiatrico di cui necessitano sempre più, secondo un approccio integrato e personalizzato e con il coinvolgimento di neuropsichiatri, psicologi, psicoterapeuti ed educatori. L’obiettivo è compensare le carenze dei servizi ambulatoriali tradizionali e dei percorsi residenziali o semiresidenziali (comunità o centri diurni) – che purtroppo spesso non riescono a dare una risposta adeguata a chi ha bisogno di questo tipo di supporto – con interventi multidisciplinari ad alta intensità, per individuare tempestivamente le criticità e ridurre sofferenza e rischio di cronicizzazione.
L’intero ricavato dello spettacolo al Brancaccio sarà devoluto proprio a CDF Safe Teen all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Dietro le risate e gli applausi, C’è da Ridere rappresenta dunque molto più di uno show comico: mentre il pubblico vivrà un’occasione per emozionarsi e sorridere, lo spettacolo diverrà sostegno concreto per ragazze e ragazzi che, grazie ai fondi raccolti, potranno contare su uno spazio di cura pensato per accogliere le loro fragilità.
C’e Da Fare rivolge un ringraziamento particolare al personale dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza presso l’IRCCS Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma coinvolto nel progetto: il Prof. Stefano Vicari (Responsabile dell’Unità Operativa, nonché Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile presso L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma), la Dott.ssa Maria Pontillo (Dirigente Psicologo di I livello), il Dott. Gino Maglio (Dirigente Medico e Psichiatra dell’età evolutiva), e il Dott. Massimo Apicella (Neuropsichiatra Infantile).
Dopo il debutto estivo a Marina di Pietrasanta e l’inizio del tour autunnale a Novara e Roma, il tour continuerà a percorrere lo stivale vedendo come protagonisti i teatri di:
- Milano, Teatro Lirico, venerdì 17 ottobre 2025
- Genova, Teatro Politeama, lunedì 3 novembre 2025
- Varese, Teatro di Varese, venerdì 7 novembre 2025
About C’è Da Fare
L’Associazione C’è Da Fare ETS, fondata da Paolo Kessisoglu e Silvia Rocchi, è un’organizzazione senza scopo di lucro che si impegna attivamente nel supportare progetti a favore di giovani adolescenti in difficoltà psicologica e psichiatrica, promuovendo la solidarietà e la sensibilizzazione su tematiche importanti e ancora poco trattate. C’è Da Fare nasce con l’intento di integrare l’assistenza sanitaria nazionale attraverso progetti di supporto psicologico e neuropsichiatrico, raccogliendo fondi attraverso l’organizzazione di eventi sportivi, ricreativi e culturali, da destinare a strutture ospedaliere e sanitarie o enti terzi in grado di fornire assistenza. Visita il sito www.cedafare.org per saperne di più sull’Associazione e sui progetti attivi.