“Voci da Gaza – Quando il mondo chiude gli occhi, chi racconta fa resistenza”.
di Sara Alvieri
Mercoledì 25 giugno alle ore 20:15, il teatro Raffaello di Roma ospiterà “Voci da Gaza – Quando il mondo chiude gli occhi, chi racconta fa resistenza”. Un’opportunità intrisa di testimonianze, parole e musica che si incentreranno sulla tragedia che si sta consumando a Gaza. Ad ospitare l’evento saranno il Movimento Giustizia e Pace in Medio Oriente, con la partecipazione di Oxfam Italia. La conduzione è affidata a Ilaria D’Amico e Stefano Reali.
L’iniziativa, ideata da Gianni Giovannetti e Massimo Amato, con la regia di Stefano Reali, segue all’Appello “Contro la congiura del silenzio” promosso dal Movimento e firmato da oltre 200 giornalisti italiani, per denunciare il massacro dei reporter palestinesi, la censura dell’informazione e la disumanizzazione sistematica di un intero popolo.
La serata
La serata sarà importante e celebrativa. Un insieme di interventi inseriti in una cornice drammatica, quella della crisi umanitaria a Gaza. Il racconto seguirà le voci di personaggi illustri che comporranno litinerario della straordinaria tenacia del popolo palestinese. Tra resistenza e autodeterminazione. Tra le voci autorevoli presenti ci sarà il giornalista Gideon Levy, firma storica del quotidiano israeliano Haaretz e collaboratore di Internazionale.
Insieme a lui presiederanno l’incontro il giornalista gazawi, Muhammad Shehada, e Rula Jebreal, giornalista e scrittrice palestinese naturalizzata italiana. Jebreal è tra le prime sostenitrici del Movimento, e di recente ha pubblicato il suo ultimo saggio di attualità per Piemme, dal titolo “Genocidio. Quello che rimane di noi nell’era neo-imperiale”, già bestseller.
A sostenere il coro di questo grido umanitario ci saranno anche Mark Perlmutter, medico e ortopedico statunitense e Tanja Haj-Hassan, pediatra e attivista di Medici Senza Frontiere, entrambi testimoni diretto dell’orrore nei territori di Gaza.
Contributi
Il giovane regista Hamed Sbeata presenterà il corto Peace and Freedom School e una selezione di immagini che documentano Gaza prima e dopo il 7 ottobre.
Gli attori Chiara Baschetti e Antonio De Matteo, ambasciatori delle campagne Oxfam, leggeranno poesie di giovani poeti gazawi, alcuni dei quali caduti sotto le bombe israeliane. Tutti componimenti tratti da “Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza” (Fazi Editore), a cura di Antonio Bocchinfuso, Leonardo Tosti e Mario Soldaini, presenti in sala per raccontare il progetto.
La colonna sonora della serata è affidata ai maestri Luca Pincini (violoncello) e Gilda Buttà (pianoforte), con un repertorio che include un brano inedito composto da Stefano Reali dal titolo “Nakba”. In programma anche la canzone originale “Song for Hind“, scritta ed eseguita da Flavia Astolfi ed accompagnata al pianoforte da Stefano Reali che è autore della musica.
