Il Comandante risolve problemi: Fazio consegna i 3 punti alla Roma
Spesso ci sono quelle partite noiose, a tratti disturbanti, che una volta finite pensi che forse la tua squadra del cuore sia sopravvalutata, dove le tue velleità di vittoria in fondo siano solo inutili illusioni. Poi però arriva il colpo di scena che non dura un istante ma due minuti: sono 120 secondi di danze mentali, di viaggi verso l’iperspazio delle soluzioni più improponibili. Alla fine di quei minuti lunghissimi, però, la soluzione al colpo di scena che è talmente bella e risollevante che per la tua squadra ritorna improvviso quell’amore incondizionato, quello giusto, che ti fa passare il resto della serata con positività e rilassatezza.
È il possibile finale di una qualsiasi partita risolta a cavallo tra il 94esimo e il 96esimo minuto. Questa volta si tratta di Roma – Cagliari e il protagonista inaspettato è il VAR, che nel recupero del match dichiara valido il goal di Federico Fazio un po’ col petto, un po’ col braccio, al termine di una partita che brutta è dire poco, una partita in cui la Roma ci ha provato costantemente ma con poca brillantezza e in cui il Cagliari ha sostanzialmente rinunciato ad attaccare, difendendo sistematicamente all’interno della propria trequarti campo.
Sulla rete assegnata alla Roma, soprattutto dopo Lazio – Torino, se ne parlerà tanto. Ma quel che più conta sono quei 3 punti fondamentali, alla vigilia di Juventus – Roma, che portano i giallorossi a due lunghezze dall’Inter e con una partita da recuperare. La formazione di Di Francesco, lavorando leggermente fuori la luce dei riflettori rispetto a Napoli, Inter e Juventus, è lì a lottarsi quanto c’è di più grande in Italia, senza la pressione inflitta ai favoriti dei pronostici. Forse è proprio questo che consente, oltre all’ottimo lavoro dello staff di Eusebio Di Francesco, di lavorare bene e con maggiore tranquillità.
Tornando al match contro il Cagliari, sicuramente la Roma ha fatto un piccolo passo indietro rispetto al fattore ‘gioco’, complice probabilmente la mole di lavoro svolta durante la settimana e testimoniata dall’allenatore al termine dell’incontro. Ciò nonostante, è innegabile come la Roma debba segnare di più e probabilmente a gennaio si proverà a fare qualcosa in tal senso.
Nel frattempo, però, la Roma è lì, in attesa dello scontro con la Juve, chissà quanto decisivo per il proseguo del campionato.
Meritano 2duerighe
[su] Fazio: Goal al 94esimo che vale i 3 punti. What else
[giu] Diego Lopez: il suo Cagliari viene a Roma e rinuncia anche a passare la metà campo.
Tabellino
Roma-Cagliari 1-0.
ROMA (4-3-3): Allison; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan (dal 79′ Strootman), De Rossi, Pellegrini (dal 71′ El Shaarawy); Schick (dall’87’ Under), Dzeko, Perotti. A disposizione: Skorupski, Romagnoli, Castan, Bruno Peres, Moreno, Juan Jesus, Emerson, Gonalons, Gerson. Allenatore: Eusebio Di Francesco.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Romagna, Pisacane, Andreolli; Van der Wiel, Ionita, Cigarini, Barella (dal 71′ Deiola), Padoin (dal 92′ Ceppitelli); Joao Pedro (dal 59′ Farias), Pavoletti. A disposizione: Daga, Rafael, Capuano, Miangue, Cossu, Giannetti, Melchiorri, Sau. Allenatore: Diego Lopez.
ARBITRO: Antonio Damato di Barletta.