La Roma inciampa a Verona: pareggio a reti bianche col Chievo
Secondo pareggio consecutivo per la Roma in campionato, in una giornata che arrideva ai giallorossi, con lo scontro diretto di Inter e Juventus finito in pareggio e la difficile partita del Napoli con la Fiorentina. Purtroppo nonostante una buona gara contro un Chievo, tutt’altro che arrendevole, gli ospiti non vanno oltre il pareggio con un tabellino finale che decreta 24 tiri, 8 nello specchio e 13 corner ed il 67% di possesso palla. Sembra, e le statistiche lo confermano, che la Roma ancora non abbia trovato, oltre al cinismo ed alla cattiveria sottoporta, un sistema di gioco, come invece ha trovato in difesa, una costruzione della manovra offensiva atta a far male. E queste incertezze si pagano proprio con le squadre, come quella di oggi e come il Genoa in precedenza, che si chiudono in difesa senza lasciare quegli spazi per le geometrie di gioco utili per arrivare a rete.
Supremazia Roma – Pronti, via, la Roma è subito all’attacco e subito pericolosa. Schiaccia il Chievo nella propria metà campo con una pressione feroce come se volesse chiudere immediatamente la partita. Al 10’ un bel cross dalla destra di Nainggolan impatta con la testa di Gonalons ma Sorrentino è attento. Al 12’ nonostante una supremazia schiacciante dei giallorossi è il Chievo ad avere la palla del vantaggio. Peres buca clamorosamente la palla che finisce sui piedi di Inglese che si trova a tu per tu con Alisson, ma il gialloblù tira inspiegabilmente sulla traversa. La Roma sbanda per un attimo e poi ricomincia il suo attacco forsennato al fortino clivense accumulando corner su corner. Al 22’ punizione di Kolarov che crossa con un sinistro ad uscire, Fazio ci mette la testa ma non trova la porta. Al 24’ doppia chance per gli ospiti. Su tiro strozzato di Kolarov in area Schick ci mette il tacco ma Sorrentino respinge, la palla arriva sui piedi di Gerson dalla parte opposta che, a porta spalancata, tira addosso al portiere avversario che, con un balzo, respinge di nuovo.La Roma domina dal punto di vista della manovra ma non riesce a finalizzare gli sforzi offensivi.Di nuovo dai piedi di Kolarov, al 28’, esce un magnifico tiro cross ma né Nainggolan né Schick riescono ad arrivare per il tap-in vincente.Al 39’ un episodio dubbio in area clivense. Schick, in piena area di rigore, prova a fare il sombrero ma cade sul mezzo ponte di un difensore gialloblù. Per l’arbitro nulla da segnalare.Il primo tempo finisce in parità, la Roma non riesce a superare una difesa arcigna dimostrando troppa poca cattiveria sottoporta.
Sorrentino Show – Bravo Gerson al 46’ che, in area, fa sponda di petto per Nainggolan il quale però non aggancia subito, perde il tempo ma riesce a conquistare un angolo. Il cross seguente di Kolarov è perfetto, attraversa tutta l’area piccola arriva vicinissimo alla riga di porta ma l’unico che la tocca è un difensore che spazza via. Al 51’ grande progressione di Nainggolan che regala un palla precisa al limite dell’area a Kolarov la cui bordata di sinistro lambisce il palo alla sinistra di Sorrentino. Tre minuti dopo è Peres ad involarsi sulla fascia regalando una palla golosa a Schick che però non aggancia. Solo Roma, tanta Roma. Al 60’ si chiude bene il triangolo tra Gonalons e Schick ma il tiro del francese viene mandato in angolo da Sorrentino. Dopo quattro minuti ci prova Kolarov con un sinistro di collo pieno e di nuovo l’estremo difensore clivense manda in angolo che batte lo stesso Kolarov ma Jesus, a due passi dalla porta, cicca la palla. Al 66’ l’onnipresente Kolarov spedisce un fendente verso la porta avversaria che Dzeko, subentrato a Gerson, non aggancia. Occasione per il Chievo dopo due minuti con Cacciatore in area piccola che, su cross di Inglese, manda fuori. La Roma non si arrende e ci prova prima con un doppio tentativo di El Shaarawy che non riesce a mandarla dentro, è la volta poi di Dzeko che impatta un bel cross di Nainggolan ma il bosniaco prende la palla con lo stinco ad un passo da Sorrentino. L’occasione più clamorosa è all’ 82’ sui piedi di Schick che si guadagna lo spazio per il tiro ma Sorrentino tira fuori il coniglio dal cilindro e, con una gran sforbiciata, respinge col piede.
La Roma bombarda la porta avversaria ma la partita finisce con uno sterile pareggio, l’ennesimo, che lascia l’amaro in bocca ai giallorossi viste le occasioni create ma non finalizzate per quella mancanza di cattiveria che è diventata ormai un male da sconfiggere.
Meritano 2duerighe
[su] Sorrentino: come nella gag di Aldo, Giovanni e Giacomo esce dalla sabbia e sfodera una sforbiciata degna di Piola sul tiro a botta sicura di Schick. Compie miracoli a profusione su tutti gli attaccanti giallorossi e lascia inviolata la sua porta. Il vecchietto dove lo metto.
[giu] Gerson: stavolta il pulcino brasiliano non incide e non convince. Lontano da quello che si era rivelato a Firenze riesce a sbagliare l’impossibile tirando addosso a Sorrentino una palla che poteva valere i tre punti. Sfarfallato.
TABELLINO
CHIEVO VERONA – ROMA 0-0
CHIEVO (4-3-2-1): Sorrentino, Cacciatore, Tomovic, Gamberini, Jaroszynski, Depaoli (72’ Dainelli), Radovanovic, Bastien, Birsa, Meggiorini (76’ Stepinski), Inglese. All.: Maran.
ROMA (4-3-3): Alisson, Peres, Fazio, Jesus, Kolarov, Nainggolan, Gonalons, Strootman (80’ Under), Gerson (64’ Dzeko), El Shaarawy (72’ Perotti), Schick. All.: Di Francesco.
Ammoniti: Depaoli (C), Nainggolan, Strootman (R)
Arbitro: Maresca di Napoli.