Roma devastante: 1-4 al Milan
Preziosa vittoria in trasferta per la Roma. La squadra di Spalletti supera 1-4 il Milan e si riprende di forza il secondo posto che vuol dire accesso diretto alla prossima Champions League. Una partita dominata fin dal primo minuto per i giallorossi, che hanno finalmente dimostrato di saper gestire il ritorno degli avversari e di saper chiudere la gara nel momento in cui si presenta l’occasione propizia.
Montella sceglie Lapadula, preferendolo a Bacca. Sugli esterni i soliti Suso e Deulofeu.
Spalletti, con un modulo speculare, si affida alla vena realizzativa di Dzeko e alle folate offensive di Salah e Perotti.
Solo una squadra in campo – Il primo tempo è un dominio giallorosso. Bastano otto minuti alla squadra di Spalletti per passare in vantaggio: Dzeko, sempre lui, appena dentro l’area di rigore, scarica un destro potente imprendibile per Donnarumma. Poco dopo, il portierone rossonero è costretto agli straordinari su una conclusione dalla distanza di Perotti, deviata provvidenzialmente sul palo con uno straordinario tuffo.
Il Milan, fino a questo momento non pervenuto in campo, prova ad affacciarsi dalle parti di Szczesny con Deulofeu e Lapadula, ma senza risultati apprezzabili. Al 28’, poi, le speranze milaniste si scontrano, di nuovo, contro lo strapotere fisico di Dzeko, che si libera dalla marcatura e devia in rete, di testa, un calcio d’angolo proveniente dalla destra della porta difesa da Donnarumma. È il ventisettesimo centro in campionato per il centravanti bosniaco.
Nonostante il 2-0, la Roma continua a spingere forte sull’acceleratore, trovando però sulla sua strada un grandissimo Donnarumma (straordinaria la parata bassa sul tiro di Nainggolan).
El Shaarawy risponde a Pasalic, poi De Rossi arrotonda – La ripresa comincia a ritmi blandi. La Roma pensa più ad amministrare il vantaggio che a spingersi in avanti, mentre il Milan non pare avere le armi per poter ferire l’avversario. Al 65’ Dzeko, imbeccato alla perfezione da Nainggolan, avrebbe la palla gol per chiudere definitivamente la gara, ma la spreca malamente con un tiraccio.
Il Milan tenta di riaprire la gara con un paio di conclusioni dalla distanza, senza fortuna. Poi, nel giro di due minuti (76’-78’), arriva il botta e risposta firmato Pasalic-El Shaarawy: il centrocampista milanista accorcia le distanze con un colpo di testa, ma il suo entusiamo (e quello di tutto il popolo rossonero) è annichilito dal destro preciso di El Shaarawy. Una rete che getta nello sconforto la squadra di Montella, che subisce addirittura l’imbarcata quando Paletta stende in area Salah, trovatosi a tu per tu con Donnarumma: per l’arbitro è espulsione e rigore. De Rossi, dagli undici metri, non sbaglia. È l’1-4 su cui si chiudono definitivamente le ostilità.
Meritano 2duerighe:
[su] Dzeko: semplicemente devastante. È vero, i suoi due gol sarebbero potuti essere quattro, ma è difficile rimproverare qualcosa ad un giocatore che è decisivo con una doppietta doppietta a San Siro.
[giu] Sosa: nullo. Non fa filtro a centrocampo come dovrebbe ed è di una estrema lentezza di pensiero quando ha la palla tra i piedi.
Il tabellino:
Milan-Roma 1-4 (primo tempo 0-2)
Marcatori: Dzeko (R) all’8′ e al 28′ p.t.; Pasalic (M) al 31′, El Shaarawy (R) al 33′, De Rossi (R) su rigore al 43′ s.t.
Milan (4-3-3): Donnarumma; De Sciglio, Zapata, Paletta, Vangioni (dal 24′ s.t. Ocampos); Pasalic, Sosa (dal 44′ s.t. Gomez), Mati Fernandez (dal 1′ s.t. Bertolacci); Suso, Lapadula, Deulofeu. (Storari, Plizzari, Calabria, Montolivo, Gabbia, Locatelli, Honda, Cutrone, Bacca). All. Montella.
Roma (4-2-3-1): Szczesny;Emerson, Manolas, Fazio, Juan Jesus; De Rossi, Paredes; Salah, Nainggolan (dal 26′ s.t. Grenier), Perotti (dal 15′ s.t. El Shaarawy); Dzeko (dal 38′ s.t. Bruno Peres). (Lobont, Alisson, Vermaelen, Mario Rui, Gerson, Totti). All. Spalletti.
Arbitro: Rizzoli di Bologna.
Note: espulso Paletta (M); ammoniti Vangioni (M), Lapadula (M), Ocampos (M), Manolas (R), Bertolacci (M).