Bologna – Fiorentina 2-1, Motta e Christodoulopoulos firmano la rimonta
Nel recupero della 26ª giornata di Serie A, il Bologna supera la Fiorentina e conquista tre punti fondamentali in chiave salvezza (ora il margine sulla terz’ultima è di 8 punti). Protagonisti a sorpresa del match Marco Motta e il greco Christodoulopoulos. La squadra di Pioli ha mostrato carattere, forza e atletismo, rimontando i viola che erano andati in vantaggio grazie al gol di Ljajic, finalmente cinico sotto porta.
Il primo tempo è equilibrato, giocato a ritmi alti da entrambe le squadre. Il Bologna, presentatosi in campo a trazione offensiva, con il trio Kone-Diamanti-Gabbiadini dietro a Gilardino, parte subito forte e sfiora la rete con Gabbiadini, che centra il palo con un sinistro da fuori area. La Fiorentina reagisce, ma Cuadrado, una vera furia sulla fascia destra, si mangia un gol praticamente già fatto, mandando a lato a porta pressoché sguarnita.
La Viola insiste e al 27′ passa in vantaggio: Ljajic sfrutta alla perfezione un assist di Aquilani e conclude nel migliore dei modi un’azione originata da una grande percussione di Cuadrado sulla destra. I ragazzi di Pioli reagiscono con Gilardino, ma la sua girata è neutralizzata in qualche modo da Viviano. Il primo tempo finisce sul punteggio di 1-0 per gli ospiti.
Nella ripresa il Bologna mette in campo tutta l’energia che ha, trascinato dalla forza della disperazione, e pareggia subito con Marco Motta, il quale, al 13’, trova di testa il guizzo vincente su una bella punizione (praticamente un corner corto) di Diamanti. È il primo gol stagionale per il terzino destro ex-Juve. Il gol del pareggio dà nuova linfa al Bologna, che inizia a premere con insistenza. Diamanti ci prova ad intermittenza, ma Viviano è attento.
La partita è decisa al 39’ della ripresa, quando un destro improvviso da fuori area del greco Christodoulopoulos regala il vantaggio alla squadra di Pioli. Nel recupero, Toni si divora di testa un’occasione colossale su cross perfetto di Borja Valero. È l’ultimo atto di una sfida intensa ed emozionante, che ha visto un concreto Bologna prevalere su una Fiorentina sprecona e deconcentrata.
Giuseppe Ferrara
27 febbraio 2013