Inter – Torino 2-2, la doppietta di Meggiorini frena i nerazzurri
Nel posticipo della 22ma giornata del campionato di Serie A, l’Inter impatta in casa 2 a 2 contro il Torino in un incontro emozionante ed avvincente, che ha visto la squadra nerazzurra passare in vantaggio e poi essere costretta a rimontare la doppietta di Meggiorini, autore di una grande partita. Un pareggio tutto sommato giusto, ma che sa di occasione sprecata per la squadra interista, considerando anche i passi falsi di Lazio e Fiorentina nella corsa al terzo posto..
Stramaccioni cambia modulo e opta per il 4-2-3-1, dirottando Juan Jesus sulla sinistra e Zanetti sulla fascia destra di difesa, con Chivu e Ranocchia centrali. Gargano e Mudingayi formano la diga a centrocampo, a protezione del trio formato da Guarin, Cassano e Nagatomo, quest’ultimo avanzato in una posizione molto più offensiva rispetto a quella solitamente occupata. Palacio, invece, ricopre il ruolo di prima punta.
Non bisogna attendere molto per vedere il primo gol della partita: al 5° minuto Cassano si procura una punizione dal limite e lascia l’incombenza del tiro da fermo a Cristian Chivu, il quale disegna di sinistro una traiettoria magistrale che supera la barriera e termina la propria corsa nella rete dell’incolpevole Gillet.
Il vantaggio interista non produce l’effetto di destabilizzare gli uomini di Ventura, che nei dieci minuti successivi operano un vero e proprio forcing nella metà campo avversaria, senza sacrificare il proprio equilibrio tattico.
Il Torino pressa e al 23′ trova il gol del pareggio: incredibile leggerezza di Guarin, che da ultimo uomo si avventura in uno sciagurato dribbling che sortisce l’unico effetto di offrire a Meggiorini la possibilità di presentarsi a tu per tu con Handanovic. L’attaccante granata ringrazia e fa 1 a 1.
Con la partita nuovamente in parità, il Torino rallenta il ritmo e indietreggia il proprio baricentro. Al 27′ Guarin prova ad emulare Chivu su punizione, ma il tiro del colombiano è respinto dalla barriera. Dopo 5 minuti è Palacio a provarci con un tiro dai 20 metri, senza però riuscire a centrare il bersaglio.
La squadra di Ventura conferma di essere una delle compagini più in forma del campionato, mettendo in mostra un gioco brillante e arioso, sebbene i pericoli per la porta nerazzurra siano stati ben pochi durante il primo tempo. L’Inter si affida invece alle giocate dei suoi campioni, riuscendo di tanto in tanto a creare preoccupazioni a Gillet; come al minuto 44, quando a seguito di un calcio d’angolo Palacio non riesce ad anticipare per pochi centimetri il portiere granata in uscita.
Il primo tempo finisce in parità, 1 a 1.
L’inizio di ripresa è da incubo per i nerazzurri: al 52′ Cerci si invola sulla fascia destra, salta in velocità Alvaro Pereira (subentrato nel primo tempo all’infortunato Chivu) e mette al centro un rasoterra che Meggiorini trasforma nel gol del 2-1 e della doppietta personale.
L’Inter prova a reagire e alza il suo baricentro. Guarin impensierisce Gillet con un potente tiro dai 25 metri, bloccato in tuffo dal portiere belga del Torino.
I nerazzurri alzano il ritmo e al 61′ sfiorano il pareggio con Cambiasso, il quale, liberato in area da un passaggio di Gargano, alza troppo la mira e sciupa una ghiotta occasione. L’argentino non si demoralizza e al 67′ trova il modo per farsi perdonare, trasformando in rete a porta praticamente sguarnita un traversone dal fondo di Zanetti.
Il Torino ha subito l’occasione per riportarsi in vantaggio, ma Bianchi, su cross di Cerci, colpisce il palo ad Handanovic praticamente battuto.
La partita è un continuo susseguirsi di emozioni, con l’Inter che spinge in maniera assidua alla ricerca del gol vittoria. Il Torino però resiste e, alla fine, riesce a strappare un punto importantissimo in chiave salvezza, sfiorando addirittura il colpaccio nel finale ancora con Meggiorini.
Al Meazza finisce 2-2.
Giuseppe Ferrara (inviato al Meazza)
27 gennaio 2013