L’Inter salta di gioia con… Ranocchia
I nerazzurri non mollano mai ed agguantano vittoria e qualificazione alle semifinali di Coppa Italia contro un ottimo Bologna nell’ultimo minuto dei tempi supplementari
Nel calcio “partita finisce quando arbitro fischia.” Il famoso motto del calcio molto caro a Vujadin Boskov sembra intonare alla perfezione la gara dei quarti di Coppa Italia tra Inter e Bologna, decisa soltanto in extremis da un gol di testa di Ranocchia nei supplementari. Alle semifinali passa meritamente l’Inter che, con grande carattere, non ha mai mollato di fronte ad un Bologna
coriaceo, a tratti spettacolare, capace di rimontare il doppio vantaggio in pochi minuti nei tempi regolamentari. Ora la squadra di Stramaccioni nelle semifinali ( andata 23 gennaio, ritorno 30 gennaio) affronterà la vincente dell’altra sfida tra Fiorentina e Roma.
Dopo la vittoria in campionato contro il Pescara, l’Inter si ripresenta al Meazza per la sfida dei quarti contro il Bologna, che dopo aver superato con pieno merito il Napoli nel precedente turno di Coppa, nutre emozioni bellicose anche contro i nerazzurri. La conferma viene dal tecnico rossoblu Pioli che in campo schiera una squadra a trazione anteriore e senza paura. Tra i nerazzurri non c’è Milito, tenuto a riposo per precauzione. In avanti gioca dal primo minuto Rocchi. A centrocampo conferma del giovane Benassi.
Serata gelida a S. Siro. C’è nevischio. Le squadre si presentano in campo con una maglia bianca per manifestare contro il razzismo e in onore di Arpad Weisz, tecnico ungherese degli anni 30 che vinse uno scudetto con l’Inter e due con il Bologna, morto nel 1944 nel campo di concentramento di Auschwitz.
Prima azione degna di nota al 9’ con il giovane Benassi che serve di precisione Cassano, ma il tiro è impreciso. Al 16’ Silvestre si inserisce bene in area e di testa sfiora il palo su invitante punizione di Cassano. Il Bologna non dimostra timore e prova a colpire con Diamanti ( 20’) e Pasquato (27’). Al 32’ stupendo assist di Benassi per Cassano che, con un tiro a giro, costringe Agliardi alla deviazione in angolo. Passano due minuti ed arriva il vantaggio nerazzurro con Guarin che dal limite dell’area, fa un finta su due difensori e poi sfodera un tiro che supera imparabilmente il portiere avversario. La risposta bolognese giunge al 41’ con Gilardino di testa, ma Handanovic respinge alla grande. Tre minuti dopo Diamanti tira da lontano di sinistro, ma il portiere nerazzurro è sempre attento e respinge.
Nella ripresa, i due tecnici apportano alcune modifiche alle rispettive squadre. Cambiasso rileva Benassi e Pazienza sostituisce Guarente tra gli ospiti. Al 50’ una punizione di Diamanti costringe Handanovic a respingere in tuffo. Quattro minuti dopo, Pioli dà più incisività alla manovra bolognese ed inserisce prima Gabbiadini e poi Konè. L’Inter però è pericolosa e in contropiede colpisce al 77’ con Palacio che di destro fulmina Agliardi da lunga distanza. All’80’ però una splendida punizione di Diamanti a giro supera Handanovic e riapre il match. Il pari bolognese arriva con Gabbiadini di testa, dopo una deviazione sbagliata di Ranocchia che colpisce il palo, sfiorando l’ incredibile autogol. All’85’ Ranocchia mette in rete il pallone del possibile vantaggio nerazzurro, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dubbio. L’ Inter soffre e il Bologna con il tridente offensivo Diamanti- Gilardino- Gabbiadini tenta il colpaccio, senza però riuscirci. Si va cosi ai supplementari. Guarin è molto attivo sulla destra e non sembra accusare stanchezza. Nel secondo tempo extra time, aziosa poderosa di Zanetti, che tira di sinistro, Agliardi respinge, riprende il capitano, ma il suo tiro scheggia il palo, tra gli applausi e l’ovazione del pubblico interista. Al 115’ Gabbiadini di testa non impensierisce Handanovic che blocca. Al 118’ ancora l’attaccante bolognese, su servizio di Diamanti tira, ma il portiere nerazzurro devia. Nel finale arriva poi il gol qualificazione di Ranocchia.
Inter – Bologna 3 – 2 ( dopo tempi supplementari)
Marcatori: 34’ Guarin, 8 (I), 77’ Palacio ( I), 80’ Diamanti ( B), 84’ Gabbiadini ( B), 120’ Ranocchia (I)
Inter: Handanovic, Silvestre, Ranocchia, Jean Jesus, Jonathan ( 87’ Mudingayi), Guarin, Zanetti, Bennassi ( 46’ Cambiasso), Pereira, Cassano, Rocchi ( 60’ Palacio).
All: Stramaccioni
Bologna: Agliardi, Sorensen, Portanova, Antonsoon ( 70’ Kone), Motta, Perez, Guarente, ( 46’ Pazienza), Morleo, Pasquato ( 55’ Gabbiadini), diamanti, Gilardino.
All: Pioli
Arbitro: Banti di Livorno
Note: ammoniti: Ranocchia, Pereira e Mudingayi ( I) Motta, Guarente e Gabbiadini ( B).
Luigi Rubino
16 gennaio 2013