Juve, altro stop: 1-1 in casa contro il Chievo
L’anticipo serale dello “Juventus Stadium”, valevole per la terza di A, vedeva in scena il confronto tra la Juventus e il Chievo Verona in un testacoda davvero inusuale, quello tra i clivensi a bottino pieno e i bianconeri ancora a digiuno di punti dopo le prime due giornate. Pareva essere la serata del vero inizio per i bianconeri, con un Morata in più e la voglia di non incappare in altri passi falsi. Ma Allegri non aveva fatto i conti con la banda di Maran e il suo strepitoso avvio di stagione. Juventus-Chievo finisce 1-1, con reti di Hetemaj dopo cinque minuti e di Dybala su rigore a dieci dal termine. La Juve non è ancora tornata sui binari vincenti, ritrovando la coesione degli anni passati, il Chievo, al contrario, per gioco e forma fisica, ha imboccato quelli giusti e non vuole abbandonarli.
Clamoroso a Torino, primo tempo al Chievo – Pronti, via ed è subito sorpresa tra le sorprese. Il Chievo, autore di un approccio alla gara tutt’altro che remissivo, passa in vantaggio dopo cinque minuti. Il gol che complica da subito le cose agli uomini di Allegri lo firma Hetemaj, bravo a calibrare un potente esterno dal limite che non lascia scampo a Buffon. Doccia gelata su una Juve che non ha tempo per fasi di stordimento. A dare la scossa dopo lo choc della rete degli ospiti ci prova Hernanes, ma sul tiro da fuori dell’ex interista è efficace la respinta in tuffo di Bizzarri. Il pareggio immediato non arriva e, superata la metà di tempo, a farsi registrare è ancora la sbalorditiva propensione offensiva del Chievo, capace di contenere egregiamente le sortite degli avversari, mantenendo, al contempo, alto il baricentro. Col passare dei minuti, aumenta la frenesia di Dybala e compagni, poco compatti e alquanto compassati negli ultimi metri. La situazione non cambia prima della pausa, quando le due formazioni vanno a riposo sul risultato di 0-1.
Rimonta a metà – Riprendono le ostilità ed è nuovamente il Chievo a sfiorare subito la segnatura, ma Buffon, con l’ausilio del palo dopo un intervento prodigioso, nega la gioia del gol a Cesar, che aveva calciato a botta sicura dall’area piccola. Bianconeri ancora a galla, ma con l’ansia da rimonta che si fa più viva. Sembra Pogba, subentrato a Marchisio, l’uomo giusto per scacciare i fantasmi, tuttavia, sulla ribattuta del palo colpito da Pereyra al 58’, il gigante francese tira e trova il piede di Frey, che sbarra così la porta rimasta sguarnita. Altro episodio incredibile che salva il risultato. Come nel primo tempo, ci riprova Hernanes da fuori al 69’ e di nuovo Bizzarri smanaccia in corner. Ora la Juve intensifica i suoi attacchi, costringendo Maran a coprirsi con l’ingresso di Pinzi al posto di Meggiorini. Allegri, dal canto suo, gioca le carte Cuadrado e Mandzukic, ma la sfida più calda riguarda un’altra volta Hernanes e Bizzarri: all’80’, punizione da incorniciare del brasiliano e volo sotto il sette del portiere avversario a dire di no. Il pareggio, però, arriva tre minuti più tardi. Fallo in area su Cuadrado e rigore: all’84’, esecuzione impeccabile di Dybala e parità ristabilita. L’entusiasmo del gol riaccende gli animi di giocatori e tifosi bianconeri, ma sarà l’1-1 la sentenza definitiva dello Juventus Stadium.
Meritano 2duerighe
[su] Maran: il tecnico dell’attuale capolista è probabilmente la stella più brillante della serata. Vistosi i demeriti di una Juve ancora in rodaggio, ma ancor più vistosi i meriti di un Chievo che tiene il campo a Torino, come se, il discorso scudetto, fosse anche roba sua.
[giu] Morata: non sceglie il miglior momento per il rientro dall’infortunio. La Juve ancora arranca e il talento bianconero, stasera, arranca con lei.
Tabellino
JUVENTUS-CHIEVO VERONA 1-1
Juventus (4-3-1-2): Buffon, Caceres, Barzagli, Bonucci, Alex Sandro, Pereyra, Marchisio (46’ Pogba), Sturaro (65’ Cuadrado), Hernanes, Dybala, Morata (73’ Mandzukic). All.: Allegri.
Chievo (4-3-1-2): Bizzarri; Frey, Gamberini (58’ Dainelli), Cesar, Gobbi; Castro, Rigoni, Hetemaj; Birsa (73’ Pepe); Paloschi, Meggiorini (66’ Meggiorini). All.: Maran.
Arbitro: Guida.
Marcatori: 6’ Hetemaj (C), 84’ Dybala (J).
Cartellini: 21’ Castro (C), 36’ Hernanes (J), 49’ Alex Sandro (J), 50’ Birsa (C), 78’ Cesar (C), 81’ Pepe (C), 91’ Cuadrado (J), 92’ Bizzarri (C).
Mattia Coletti
12 settembre