F1, Monza: vince Hamilton, ma la classifica piloti sorride ad Alonso, giunto terzo
Vittoria in solitaria per Lewis Hamilton nel Gran Premio d’Italia. Sul circuito storico di Monza, il pilota della McLaren è andato da subito in fuga, facendo perdere velocemente le sue tracce.
L’inglese centra il suo terzo successo stagionale, al termine di un weekend praticamente perfetto, iniziato ieri con una splendida pole position e terminato con la ventesima vittoria della sua carriera (eguagliato un altro grande della McLaren, Mika Hakkinen).
Alle spalle di Hamilton si mette in luce Fernando Alonso, autore di una strepitosa rimonta. Il leader del Mondiale, partito dalla decima posizione in griglia, è risalito fino al terzo posto, preceduto al traguardo da Sergio Perez, pilota messicano della Sauber, al terzo podio della stagione. Lo spagnolo della Ferrari può così allungare in classifica piloti, grazie anche ai problemi accorsi alle Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber, costretti inevitabilmente al ritiro.
Bene anche l’altra Ferrari, quella di Felipe Massa, che ha accarezzato a lungo il sogno del podio, tanto agognato in questa stagione che ha visto il pilota brasiliano a secco di soddisfazioni, salvo poi concludere la gara al quarto posto, davanti al pilota della Lotus, Kimi Raikkonen.
Sfortunato Jenson Button, partito dalla seconda piazza e costretto al ritiro per un guasto tecnico. In classifica piloti sorride Alonso, che si porta a 179 punti, contro i 142 di Hamilton, i 141 di Raikkonen e i 140 di Vettel. A sette gare dalla fine, tutto può ancora succedere, ma 37 punti di distacco dal secondo sono un buon margine da gestire e possibilmente incrementare.
Ne è ben consapevole Alonso, che non nasconde la sua soddisfazione: “ È stata una giornata perfetta per noi – ha affermato il ferrarista in conferenza stampa – la vittoria era fuori dalla mia portata e visto che non si poteva vincere, il nostro obiettivo era il podio ed è fantastico raggiungerlo nonostante non avessimo i favori del pronostico a inizio gara. È andata meglio del previsto anche perché tre rivali si sono ritirati. In partenza ho recuperato due posizioni e poi nei giri successivi sono riuscito a superare Kimi e Michael. È stato il momento chiave della mia gara. Essere sesto dopo due giri ha cambiato le mie prospettive.
Per quanto riguarda il campionato, abbiamo sempre detto che ci saremmo dovuti concentrare sul secondo. Ieri era Vettel e tutto sommato andava bene che davanti ci fossero le McLaren. Oggi Hamilton mi ha preso dieci punti ma è quello che era più lontano prima della gara. Gli altri sono andati fuori per cui magari ci fossero altre giornate come questa”.
Queste, in dettaglio, le classifiche piloti e costruttori:
Pos |
Pilota |
Nazionalità |
Team |
Punti |
1 |
Fernando Alonso |
Spanish |
Ferrari |
179 |
2 |
Lewis Hamilton |
British |
McLaren-Mercedes |
142 |
3 |
Kimi Räikkönen |
Finnish |
Lotus-Renault |
141 |
4 |
Sebastian Vettel |
German |
Red Bull Racing-Renault |
140 |
5 |
Mark Webber |
Australian |
Red Bull Racing-Renault |
132 |
6 |
Jenson Button |
British |
McLaren-Mercedes |
101 |
7 |
Nico Rosberg |
German |
Mercedes |
83 |
8 |
Romain Grosjean |
French |
Lotus-Renault |
76 |
9 |
Sergio Perez |
Mexican |
Sauber-Ferrari |
65 |
10 |
Felipe Massa |
Brazilian |
Ferrari |
47 |
11 |
Michael Schumacher |
German |
Mercedes |
43 |
12 |
Kamui Kobayashi |
Japanese |
Sauber-Ferrari |
35 |
13 |
Paul di Resta |
British |
Force India-Mercedes |
32 |
14 |
Nico Hulkenberg |
German |
Force India-Mercedes |
31 |
15 |
Pastor Maldonado |
Venezuelan |
Williams-Renault |
29 |
16 |
Bruno Senna |
Brazilian |
Williams-Renault |
25 |
17 |
Jean-Eric Vergne |
French |
STR-Ferrari |
8 |
18 |
Daniel Ricciardo |
Australian |
STR-Ferrari |
4 |
19 |
Heikki Kovalainen |
Finnish |
Caterham-Renault |
0 |
20 |
Vitaly Petrov |
Russian |
Caterham-Renault |
0 |
21 |
Timo Glock |
German |
Marussia-Cosworth |
0 |
22 |
Charles Pic |
French |
Marussia-Cosworth |
0 |
23 |
Narain Karthikeyan |
Indian |
HRT-Cosworth |
0 |
24 |
Pedro de la Rosa |
Spanish |
HRT-Cosworth |
0 |
Pos |
Team |
Punti |
1 |
Red Bull Racing-Renault |
272 |
2 |
McLaren-Mercedes |
243 |
3 |
Ferrari |
226 |
4 |
Lotus-Renault |
217 |
5 |
Mercedes |
126 |
6 |
Sauber-Ferrari |
100 |
7 |
Force India-Mercedes |
63 |
8 |
Williams-Renault |
54 |
9 |
STR-Ferrari |
12 |
10 |
Caterham-Renault |
0 |
11 |
Marussia-Cosworth |
0 |
12 |
HRT-Cosworth |
0 |
Giuseppe Ferrara
11 settembre 2012