IILA partecipa al programma “SERPAZ”, un’alleanza tra Ue e Ecuador

Lo scorso 8 luglio a Quito è stato lanciato SERPAZ (Programma di Sicurezza, Speranza e Resilienza per la Pace in Ecuador), un’iniziativa congiunta del Governo dell’Ecuador e dell’Unione Europea che mira a rafforzare lo Stato, promuovere la coesione sociale e creare ambienti sicuri e resilienti nel Paese. Questo programma, cofinanziato dall’Unione Europea, è implementato da: FIAP (Fundación Internacional y para Iberoamérica de Políticas Públicas), Expertise France, IILA (Organizzazione Internazionale Italo-latino americana), CORPEI, FEDEXPOR, il Porto di Anversa-Bruges, il Regno dei Paesi Bassi e GIZ (Cooperazione tedesca).
All’evento di lancio, svoltosi presso il Ministero degli Affari Esteri del Paese, hanno partecipato autorità dello Stato ecuadoriano e rappresentanti del corpo diplomatico degli Stati membri dell’Unione Europea, tra cui: Gabriela Sommerfeld, Ministra degli Affari Esteri e della Mobilità Umana; Erica Gerretsen, Direttrice della Direzione per lo Sviluppo Umano, la Migrazione, la Governance e la Pace della Commissione Europea; S.E. Giovanni Davoli, Ambasciatore d’Italia in Ecuador.
Un’alleanza per la pace e la sicurezza dell’Ecuador
Durante l’evento, Erica Gerretsen, Direttrice della Direzione per lo Sviluppo Umano, le Migrazioni, la Governance e la Pace della Commissione Europea, ha sottolineato: «L’Unione Europea non considera la situazione della sicurezza in Ecuador come una crisi lontana, ma piuttosto come una sfida condivisa che richiede una maggiore cooperazione, la condivisione di intelligence e un’azione politica coordinata. Le minacce alla sicurezza in America Latina hanno un impatto diretto sull’Europa e solo attraverso alleanze strategiche possiamo affrontare la criminalità organizzata transnazionale».
Da parte sua, la Ministra degli Affari Esteri e della Mobilità Umana, Gabriela Sommerfeld, ha ringraziato l’Unione Europea e ciascun partner esecutivo per la fiducia riposta nel Paese e il loro impegno a trovare soluzioni globali. «Ribadisco il fermo impegno del Ministero degli Esteri ecuadoriano a sostenere, facilitare e monitorare ogni fase del programma. Lavoreremo fianco a fianco affinché, al termine di questo sforzo, si possano ottenere risultati tangibili: catene di approvvigionamento più sicure, istituzioni rafforzate e comunità resilienti, il tutto a vantaggio del benessere degli ecuadoriani».
Mentre la Direttrice del Programma SERPAZ, María Cristina Lera ha evidenziato come l’iniziativa rappresenti «uno sforzo congiunto per rafforzare le capacità istituzionali dell’Ecuador contro la criminalità organizzata, dal riciclaggio di denaro alla sicurezza portuale e alla coesione sociale nei territori vulnerabili. Questo approccio globale riflette il fermo impegno dell’Unione Europea a contribuire a una pace costruita su solide fondamenta, con responsabilità e un approccio basato sui diritti».
Il programma “SERPAZ”
Il programma è strutturato in quattro componenti che abbracciano diversi livelli di intervento e rafforzamento con un approccio integrale e multisettoriale: antiriciclaggio, sicurezza penitenziaria, sicurezza nelle catene logistiche delle esportazioni attraverso partenariati pubblico-privati, comunità resilienti. Quattro sono le componenti che comprendono diversi livelli di intervento e rafforzamento:
- La Sicurezza Antiriciclaggio si concentra sul rafforzamento delle capacità istituzionali per prevenire e contrastare il riciclaggio di denaro, nonché per facilitare il recupero dei beni derivanti dalla criminalità organizzata. Attraverso l’assistenza tecnica specializzata, il programma mira a migliorare i meccanismi di controllo finanziario e il coordinamento interistituzionale, in linea con gli standard internazionali.
- La Sicurezza Penitenziaria supporta gli sforzi dello Stato ecuadoriano per trasformare il sistema carcerario. Le azioni includono processi di formazione, sviluppo di protocolli d’azione, gestione delle crisi e applicazione di un approccio di giustizia riparativa, promuovendo un reinserimento sociale dignitoso e sostenibile.
- Secure Cargo si concentra sul rafforzamento della sicurezza nelle catene logistiche di esportazione attraverso partenariati pubblico-privati. Il suo obiettivo è preservare la tracciabilità dei prodotti, migliorare i controlli e proteggere la competitività del Paese dalle minacce della criminalità organizzata transnazionale.
- Resilient Communities promuove la coesione sociale e la prevenzione della violenza nei territori storicamente colpiti da disuguaglianze ed esclusione. Questa iniziativa include formazione, partecipazione comunitaria e rafforzamento della leadership locale, con particolare attenzione ai giovani e a un approccio territoriale.
Con un investimento di 12 milioni di euro e una durata stimata di 36 mesi, SERPAZ mira a rafforzare le istituzioni, prevenire i rischi e costruire una pace duratura a partire dai territori. In questo modo, Ecuador e Unione Europea riaffermano il loro impegno per una cooperazione in materia di sicurezza efficace, etica e centrata sul benessere delle comunità.