Artigiani dell’Unione Gzhel dipingono in tempo realel’uovo di Pasqua nello stile tradizionale russo

Nel 2025, la Pasqua sarà festeggiata nello stesso giorno, il 20 aprile, sia dalla Chiesa ortodossa che dalla Chiesa cattolica. In occasione, alla Casa Russa a Roma si terrà un evento dedicato al simbolo tradizionale della festa: l’uovo di Pasqua.
Venerdì 11 aprile alle ore 18:30, gli artigiani della famosa in tutto il mondo Unione “Gzhel” introdurranno gli spettatori alle usanze ortodosse e alle tradizioni popolari legate alle uova di Pasqua, racconteranno il simbolismo nei disegni russi dello stile gzhel, parleranno delle ultime tendenze nello sviluppo della pittura su ceramica e delle varie tecniche di decorazione delle uova.
La pittrice principale dell’Unione “Gzhel”, Tatyana Sivova, disegnerà un uovo di Pasqua in tempo reale. Grazie alla tecnologia Live Painting, gli ospiti della Casa Russa a Roma potranno vedere come nasce il famoso ornamento bianco e blu, parte integrante della cultura russa e patrimonio culturale mondiale.
La tradizione ortodossa
Mentre la chiesa cattolica segue il calendario gregoriano, quella ortodossa segue il giuliano, così la Pasqua cade molto spesso in date diverse. Anche per gli ortodossi la settimana santa comincia la Domenica delle palme, divenuta nell’est Europa “La domenica dei Salici” per l’assenza di palme.
Durante la settimana santa si segue un rigido digiuno e si rinuncia ad alimenti come: carne, latte, pesce ed olio vegetale. Mercoledì e venerdì, quando si commemorano il tradimento di Giuda e la crocifissione di Cristo è preferibile non mangiare nulla.
La preparazione liturgica alla Pasqua inizia il mercoledì, quando ha luogo la prima celebrazione importante, dedicata alla Passione del Signore.
Durante il Giovedì Santo si commemora l’Ultima cena e ci si prepara alla Pasqua anche in cucina: vengono cotte e dipinte le uova, si prepara in una particolare forma di legno la Paskha di tvorog e mettono in forno i kulich.
Tutto il giorno seguente, il Venerdì Santo, è dedicato esclusivamente alle liturgie: la mattina, al posto della messa tradizionale, si leggono le Ore. Quindi alle 14 inizia la “compieta santa”, nella quale si ricorda la morte di Gesù e la sua Deposizione. Al centro della chiesa si espone un lenzuolo con la raffigurazione del Cristo morto.