Silvio Berlusconi Editore: la nuova creazione del Gruppo Mondadori
La nuova casa editrice Silvio Berlusconi Editore, nata all’interno del Gruppo Mondadori, si propone di concentrarsi sul pensiero liberale e democratico. Il suo debutto avverrà il 5 settembre con un saggio di Tony Blair sull’arte di governare, pubblicato in contemporanea mondiale.
Marina Berlusconi, presidente del Gruppo, ha spiegato che la Silvio Berlusconi Editore avrà un obiettivo molto preciso: battersi per il concetto di libertà e dare voce alle sue più varie declinazioni, mantenendosi però distante da qualsiasi forma di militanza politica. Marina Berlusconi ha deciso di dare a questa nuova casa editrice il nome di suo padre, Silvio Berlusconi, perché sulla libertà aveva fondato i suoi progetti, le sue realizzazioni e la sua vita, senza mai accettare compromessi. Ha aggiunto che tornare a parlare di libertà, oggi, è più importante che mai, poiché la società occidentale appare sempre più minacciata.
La Silvio Berlusconi Editore avvierà le sue attività con un numero limitato di pubblicazioni annuali, comprendenti titoli di letteratura e saggistica di autori italiani e stranieri. Le opere saranno suddivise in due collane principali. La prima, chiamata “Biblioteca”, raccoglierà libri classici, sia già riconosciuti che destinati a diventarlo, con traduzioni nuove o ritraduzioni. La seconda, “Libera”, sarà dedicata ad autori contemporanei che trattano temi attuali.
Il primo libro pubblicato dalla nuova casa editrice sarà “On Leadership. L’arte di governare” di Tony Blair, che presenta una sintesi di lezioni sulla leadership. In contemporanea, verranno pubblicati due classici nella collana “Biblioteca”: “Le Lettere inglesi” di Voltaire, scritte tra il 1727 e il 1728 durante la sua permanenza in Inghilterra e tradotte per la prima volta dall’inglese, e “Il passato di un’illusione” di François Furet, storico noto per i suoi studi sulla Rivoluzione francese e direttore dell’École des hautes études en sciences sociales a Parigi, che esplora l’influenza dell’idea comunista sugli intellettuali occidentali.
Tra le pubblicazioni previste per il 2025, ci sarà la prima traduzione mondiale de “La fine del regime” del filologo dell’antichità Alexander Baunov, un bestseller in patria e simbolo della resistenza a Putin. Inoltre, uscirà il saggio “I giorni contati” di Ernesto Galli della Loggia, che esamina lo stato della civiltà occidentale in modo critico, e “Ragazzi di carta velina” di Walter Siti, curatore delle opere di Pier Paolo Pasolini e vincitore del Premio Strega nel 2013. La “trilogia della borghesia” di Deirdre N. McCloskey, composta da “Le virtù borghesi”, “Dignità borghese” ed “Eguaglianza borghese”, sarà anch’essa pubblicata.
Inoltre, dal 26 giugno 2024, il sito www.silvioberlusconieditore.it sarà online, offrendo le prime anticipazioni sui titoli in uscita.