L’impresa italiana in “rosa”? Sempre più milanese
Già è proprio così, all’ombra della Madonnina le titolari d’impresa producono un decimo del fatturato femminile italiano.
Un vero successo, dunque, nel 2012 per le imprese dove una donna è titolare o detiene un controllo di maggioranza che nello scorso anno sono arrivate a circa 58mila tra il capoluogo meneghino e la provincia. Praticamente, un’impresa su cinque.
In flessione, invece, sempre lo scorso anno, le imprese che fanno capo ai maschietti, che registrano un meno 0.3%. Ma quali sono i settori nei quali il gentil sesso preferisce fare impresa?
In primis, il commercio con il 27% di imprese femminili, seguito dai servizi alla persona (10%), industria (10%), immobili (12%), attività professionali (9%) e ristorazione (8%).
Questi dati sono il risultato di una ricerca della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al quarto trimestre 2012.
Le imprese femminili milanesi producono un fatturato totale annuo di circa 15 miliardi di euro, rappresentando l’8% del fatturato “rosa” nazionale.
L’indagine si spinge anche determinando le qualità della donna del 2013 a Milano grazie a Voices from the Blogs (http://voicesfromtheblogs.com) su circa 10 mila tweet postati in queste settimane a Milano.
Il ritratto che ne emerge è quello di una donna instancabile nel 32,2% dei casi, tenace per il 15%, impegnata nel mondo del lavoro (16,9%), più che nel solo ruolo di casalinga e madre (7%). E infine il 21.3% chiede maggiore parità di trattamento.
Nel panorama economico milanese le imprese in rosa rappresentano il 20%. Fra queste circa l’85% lavora nel terziario e quasi 1 su 3 è nel commercio.
Rilevanti sono nell’imprenditoria femminile, come ha spiegato Federica Ortalli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano e presidente del Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile – “La flessibilità e la capacità di conciliare le diverse esigenze e a questo fine è importante l’evoluzione dell’ambiente di lavoro, ma anche dei servizi sul territorio per venire incontro a queste necessità. Proprio le donne, come mostra l’elevata crescita delle loro imprese, possono dare un contributo significativo al rilancio dell’economia”.
Una curiosità, le vie milanesi con più imprese “rosa” sono Corso Venezia e Via Odoardo Tabacchi.
In aumento anche le donne straniere imprenditrici con un + 7,5% in un anno. Esse arrivano principalmente dalla Cina, Egitto e Romania.
Manuelita Lupo
6 marzo 2013