Uccisi i fratelli Kouachi. Morto anche Coulibaly, ma la sua complice è in fuga. Morti anche 4 ostaggi

PARIGI- Sono stati uccisi i fratelli Said e Cherif Kouachi, durante un blitz della Polizia francese avvenuto intorno alle 17 alla tipografia di Dammartin-en-Goele, dove da questa mattina i latitanti ritenuti responsabili dell’attentato al settimanale Charlie Hebdo si erano asserragliati tenendo inconsapevolmente sotto sequestro il figlio del proprietario del locale, che si è abilmente nascosto dentro uno scatolone.
FLASH Charlie Hebdo suspects killed: source
— Agence France-Presse (@AFP) 9 Gennaio 2015
Contemporaneamente c’è stato un altro blitz al supermercato ebraico di Porte de Vincennes, dove è morto il terrorista Amedy Coulibaly, il quale ieri aveva ucciso una vigilessa e oggi (dalle 11 di stamane) ha tenuto in ostaggio diverse persone (si era detto 6 individui, ma ora che gli scenari si fanno più chiari, è certo che fossero di più). La sua complice invece sarebbe in fuga. “Sono un componente dello Stato islamico” -aveva detto al telefono a BFM-TV questo pomeriggio mentre teneva in ostaggio le persone all’interno del supermercato kosher.
Fino alle 17 erano stati confermati 2 morti. Mentre ora si conferma l’uccisione di 4 persone (sarebbero state uccise -tra l’altro- già da stamattina e non durante il blitz).
Salvo invece l’altro ostaggio, il figlio del tipografo.
Altro dato certo è quello di 4 ostaggi feriti gravemente e altri agenti rimasti feriti in maniera più lieve durante il blitz di Porte de Vincennes.
Si attendono conferme e aggiornamenti dalla Polizia.
Luigi Carnevale
9 gennaio 2015