Detrazioni assicurazione 2017 quando e cosa si può detrarre
Si avvicina il momento in cui la gran parte degli italiani dovrà fare i conti, magari assieme al proprio commercialista, con la denuncia dei redditi. Per questo si comincia a scavare nelle borse alla ricerca degli scontrini fiscali e a fotocopiare fatture e spese mediche. Lo scopo è quello di veder diminuire l’importo delle tasse a cui si dovrà far fronte nei mesi a venire, ma da qualche tempo a questa parte le detrazioni sono un po’ cambiate e non tutti sanno cosa e quanto si può “scalare” dall’importo totale di ciò che poi si andrà a pagare. Un esempio evidente è quello delle spese relative alla RC auto ( vedi anche http://www.cartedipagamento.com/assicurazioni-auto-economiche.htm ) .
Cosa sono le detrazioni fiscali
In due parole definiamo prima cosa sono le detrazioni fiscali. Si tratta di tutti quegli oneri (spese) sostenute dal contribuente nell’anno precedente a quello della dichiarazione dei redditi, quindi per avere delle detrazioni in questo 2017 si dovranno produrre tutte le “pezze”, quindi scontrini e fatture, delle spese sostenute nel 2016, ovviamente si parla di quelle spese che possono essere detratte con modello unico o con il 730.
Assicurazioni auto non si possono detrarre
La brutta notizia è che le spese inerenti la sola RC auto non sono più deducibili. Questo avviene dall’ 1 gennaio del 2014 quando è entrato in vigore il Decreto legge 102 del 2013 e per mezzo del quale non sono più deducibili le quote contributive al Servizio Sanitario Nazionale, da allora più nessuna voce inerente la polizza dell’auto si può più dedurre.
Quali spese per l’assicurazione si possono detrarre?
Queste detrazioni andranno ad abbassare l’imposta Irpef, ma quali sono? Ovviamente non vi rientrano tutti i premi assicurativi, bensì solo alcuni e si deve anche fare una distinzione tra i contratti di assicurazione sulla vita e infortuni stipulati precedentemente al 31 dicembre del 2000, tra i contratti che sono stati stipulati o rinnovati, invece, a partire dal 1 gennaio del 2001 e tra quelli che hanno il rischio di morte o di invalidità permanente con indice maggiore del 5% o non autosufficienza come oggetto della polizza. Vediamoli nello specifico.
Assicurazioni stipulate e rinnovate entro 31 dicembre 2000
La detrazione che spetta è del 19% se:
- il contratto non prevede la concessione di prestiti per tutto il periodo di durata minima
- durata del contratto non inferiore ad anni 5
- incluso in questo ambito il contratto di polizze assicurative su infortuni del conducente dell’auto
Contratti stipulati o rinnovati dal 1 gennaio 2001
Detrazione del 19% se:
- il contratto prevede un rischio d’invalidità maggiore del 5%
- il contratto prevede il rischio di morte
- il contratto prevede il rischio di non autosufficienza
- se non ha possibilità di recesso da parte della compagnia assicurativa
Cosa devi sapere inoltre
Per tutti i contratti di assicurazione, affinché sia possibile effettuare le detrazioni, l’assicurato e il contraente devono essere la stessa persona, mentre per il beneficiario non importa, può essere chiunque.