Caso Ariston: il rischio politico per le imprese italiane
Con un decreto presidenziale del 26 aprile 2024, a firma diretta del presidente russo Vladimir Putin il governo federale russo ha temporaneamente trasferito la gestione delle filiali russe dell’azienda italiana Ariston Thermo Rus LLC, controllata da Ariston Holding, alla società del gruppo statale Gazprom produttrice di elettrodomestici.
Il caso Ariston genera apprensione nell’imprese e si teme che non rimanga un caso isolato. Il rischio è che la già difficile situazione di chi opera quotidianamente in Russia possa ulteriormente peggiorare. Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato come la Farnesina stia lavorando per dare massima tutela alle imprese che lavorano in Russia.
Il provvedimento del Presidente russo ha colpito anche la Danone, aziende francese, la Carlsberg, azienda danese, e la tedesca Bosch. Sempre Tajani ha richiesto un intervento per dare un risarcimento alle imprese colpite. Una sollecitazione che era arrivata nei giorni scorsi dalle stesse imprese italiane.