Nuovo attentato terroristico a Londra
Londra si sveglia nuovamente nella paura. Questa mattina alle 8.20 ora locale c’è stata un’esplosione nella metropolitana, alla stazione Parsons Green, vicino Fulham, nella zona ovest della città. Almeno 18 i feriti trasportati in ospedale: alcuni sono rimasti ustionati nella deflagrazione, altri hanno riportato ferite dovute alla calca che si è creata in seguito alla fuga dei passeggeri.
Scotland Yard non ha dubbi, è l’ennesimo “atto di terrorismo” che si abbatta sulla capitale britannica. La Gran Bretagna da inizio anno è stata messa a dura prova da ben 5 attentati terroristici.
Questa volta non ci sono vittime, nè feriti gravi, tuttavia il bilancio sarebbe potuto essere ben più drammatico, visto l’orario di punta nella metropolitana, in cui è avvenuta la deflagrazione. Fortunatamente, però, l'”ordigno artigianale” – come è stato definito dagli investigatori -, azionato da un timer, non è esploso completamente.
L’ ordigno era collocato in un secchio, posto in una busta dei supermercati low cost Lidl e lasciato accanto alla porta di un convoglio. Era collegato ad alcune luci di Natale e a una batteria.
Secondo quanto riportato dalla stampa britannica, una seconda bomba sarebbe stata disinnescata sulla scena dell’esplosione alla metro londinese di Parsons Green.
Immediatamente è iniziata la caccia all’attentatore, o agli attentatori, e la polizia britannica invita i cittadini a collaborare nelle indagini. «Se qualche cittadino ha informazioni su questo incidente dovrebbe, per favore, chiamarci con urgenza» Così il capo dell’unità anti-terrorismo di Scotland Yard, Mark Rowley. Le indagini stanno proseguendo spedite e già in queste ore è stato bloccato e identificato un sospetto grazie alle telecamere a circuito chiuso.
La premier britannica, Theresa May, ha immediatamente convocato una riunione del comitato di emergenza Cobra, e ha spiegato alla stampa che l’allerta terroristica rimane a livello ‘grave’, il quarto su una scala di cinque.
Questo livello di allerta significa che un nuovo attacco è “altamente probabile”, mentre l’ultimo livello è riservato ai casi di nuovi attentati “imminenti”.
Nel suo intervento la May ha lanciato una “frecciata” al presidente americano: “le speculazioni non aiutano nessuno”. La premier si riferiva evidentemente al tweet lanciato da Trump nel quale, in seguito all’attentato, diceva: ” Un altro attacco a Londra di un terrorista perdente. Queste sono persone malate e matte, che erano nel mirino di Scotland Yard. Bisogna essere proattivi. I terroristi perdenti devono essere trattati in modo molto più duro». E ancora: «il divieto di viaggio negli Stati Uniti dovrebbe essere molto più ampio, molto più duro e più specifico, ma stupidamente non sarebbe politicamente corretto».