Crisi Stellantis, si dimette il CEO Carlos Tavares

Nominato nel 2021 CEO della società, nella turbolenta giornata di domenica, Carlos Tavares ha rassegnato le sue dimissioni con effetto immediato. La nomina di un nuovo Ad permanente è già scattata, gestita da un consiglio specializzato e si concluderà entro la prima metà del 2025. Nel mentre, un nuovo comitato esecutivo sarà gestito da John Elkann che assumerà le funzioni di Tavares temporaneamente.
“Siamo grati a Carlos per il suo impegno costante in questi anni e per il ruolo che ha svolto nella creazione di Stellantis, in aggiunta ai precedenti rilanci di Psa e di Opel, dando avvio al nostro processo per diventare un leader globale nel settore” ha detto Elkann ieri informando direttamente il capo dello stato, Sergio Mattarella e Giorgia Meloni e aggiunge: ” Intendo mettermi subito al lavoro con il nostro nuovo comitato esecutivo ad interim. Insieme garantiremo la puntuale attuazione della strategia della società.”
Sulla decisione:
Sulla decisione delle dimissioni ha parlato anche Henri de Castries, Senior independent director di Stellantis che sottolinea come “Il successo di Stellantis sin dalla sua creazione si è basato su un perfetto allineamento tra gli azionisti di riferimento, il consiglio e il CEO. Tuttavia nelle ultime settimane, sono emerse vedute differenti che hanno portato il Cda e il Ceo alla decisione di oggi.”
Le divisioni nate da un crollo delle azioni che hanno perso il 38% e i ricavi del terzo trimestre crollati del 27%. Inoltre, decisivo lo scontro con l’esecutivo Meloni. Michele de Palma, segretario generale della FIOM – Cgil commenta così: “Tavares si è dimesso. I lavoratori italiani rimangono. Noi vogliamo un piano occupazionale e industriale subito”.
Rocco Palombella, numero uno della Uilm dice: “Ci aspettiamo nel tempo più breve possibile una nuova figura che dia discontinuità al passato rispetto agli impegni occupazionali, produttivi e industriali nel nostro paese.”
I due nomi per il post – Tavares
I nomi che circolano sono molti ma ancora nessuno di definitivo. Inizialmente la famiglia Peugeot aveva pensato di designare Edouard Peugeot come successore di Carlos Tavares. A 40 anni ha condotto la maggior parte della sua carriera, a Londra, presso la banca d’affari JP Morgan, per poi essere responsabile del fondo di private equity TowerBrook. Il secondo nome, invece, è Luca de Meo, a capo di Renault Group e attuale responsabile di Acea e grande sostenitore dell’industria europea automobilistica.