Era di maggio 2024. Torna la festa della primavera a Trastevere
«Era de maggio e te cadeano nzino, a schiocche a schiocche, li cerase rosse» intonava Roberto Murolo rendendo immortale questa meravigliosa poesia della tradizione napoletana che, malinconica, narra la storia di due amanti. Maggio torna e con esso l’evento romano che festeggia la primavera inoltrata. Il 4 e il 5 maggio si terrà nell’incantevole scenario dell’Orto Botanico trasteverino la nuova edizione di Era di Maggio, la festa della primavera organizzata da Francesca Romana Maroni e da Sens Eventi con la collaborazione del Museo Orto Botanico di Roma e l’Accademia Nazionale dei Lincei.
Il viaggio il tema principale di questa edizione che dedica il fulcro dei suoi appuntamenti alla figura dello storico esploratore che più di 700 anni fa con il suo Milione rendeva testimonianza del suo lungo peregrinare lungo la Via della Seta: Marco Polo. L’Oriente in primis quindi, con eventi e laboratori che si alterneranno per le due giornate della kermesse; musica dal vivo, laboratori e visite guidate in quel tesoro di biodiversità incastonato nel cuore della Capitale che è il giardino trasteverino. Non mancherà anche quest’anno la possibilità di degustare prelibatezze culinarie d’ogni sorta con un focus orientale che renderà ancor più immersiva l’esperienza.
Viaggi guidati e visite inedite
Un viaggio che non sarà solo metaforico ma che si snoderà realmente tra piante di seta, gelso zenzero e tamarindopermettendo così al visitatore di rivivere il viaggio del celebre veneziano passeggiando tra i verdi viali dell’Orto Botanico. Numerose le visite che si articoleranno su più temi sempre inerenti al viaggio tra fontane storiche e serre monumentali. Nella giornata del 4, guida d’eccellenza sarà Vikram Iozzo, responsabile del roseto dell’Orto Botanico, che farà da cicerone alla scoperta dei segreti del Rosetum Horti.
Imperdibile, inoltre, la visita all’interno della Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana all’interno della quale verrà messa in mostra per la prima volta un prezioso manoscritto secentesco, stampato su carta di riso e rilegato in seta, ricco di esotiche illustrazioni del gesuita astronomo Ferdinand Verbiest.
Laboratori per tutti
Non solo visite ma tante attività animeranno i due giorni della kermesse, laboratori per adulti e bambini. Questi ultimi oltre a passare un’esperienza altamente educativa in un ambiente immerso nella natura potranno prendere attivamente parte a laboratori esclusivamente dedicati alle loro età, dalla scoperta degli insetti con Mario Petrella de Il Miele di Mario allo Yoshi Quiz, un gioco a indovinelli tenuto dal draghetto di Super Mario. Letture ad aria aperta e cacce al tesoro per tutta la famiglia.
I più grandi invece potranno dedicarsi ad attività per imparare a tingere la lana con prodotti naturali come erbe, fiori e frutti oppure prendere parte a una lezione di Thai Chi, antica arte marziale che insieme al Qi Gong, disciplina che unisce medicina tradizionale, filosofia e arti marziali saranno il cuore degli incontri tenuti dal Centro Shen Shan.
Occasione, inoltre, per assistere allo spettacolo musicale degli alunni del Liceo Musicale Farnesina che, guidati dalla professoressa Cristina Nocchi, intoneranno alcuni brani liberamente ispirati ai fiori, questa volta del male, di Charles Baudelaire.
Un programma fittissimo e variegato che anche quest’anno promette di lasciare incantati tutti i visitatori.