“La società cinese contemporanea”: tra trionfo e ostacoli
Il lavoro di Li Wen, titolare di un dottorato di ricerca in economia, è sfociato nella redazione de “La società cinese contemporanea” nel 2023.
Volgendo lo sguardo alle tematiche presentate, si può comprendere quanto la trattazione sia vasta e articolata con l’obiettivo di condurre il lettore negli eventi che hanno condotto alle differenti trasformazioni economiche e sociali della Repubblica Popolare cinese dal 1949 ad oggi.
Il libro presenta un primo capitolo dedicato agli obiettivi predisposti al raggiungimento del c.d. “sogno cinese”, ovvero della trasformazione della Cina in un paese modernizzato. Nel corso di tale lettura si evince quanto il percorso sia stato tortuoso di anno in anno, ma soprattutto, come si sia giunti alla realizzazione di piccoli obiettivi che hanno offerto l’opportunità di inserirsi progressivamente nella fascia dei Paesi più sviluppati.
Dal secondo capitolo, Li Wen presenta più nel dettaglio le differenti riforme economiche e sociali, introducendo la problematica demografica dell’invecchiamento e della natalità maschile, intrinsecamente legata al concetto di lavoro e crescita economica. In tale quadro emerge come la gerarchia familiare si riveli ancora di grande rilevanza nel sistema sociale cinese.
Elemento che emerge con forza è la differenza di reddito tra zone rurali e urbane; Wen pone in evidenza, anche tramite l’utilizzo di meccanismi statistici, come il Coefficiente di Gini impedisca ancora oggi la realizzazione ultimata del “sogno cinese” e di una società moderatamente prospera. La progressiva diminuzione di tale disuguaglianza reddituale evidenzia i piccoli grandi passi della Cina verso un nuovo orizzonte, quello di una società più sviluppata e benestante.
Particolarmente utile la presenza di elementi grafici, tabelle e dati percentuali, che rendono la lettura più intuitiva e concreta. Questo ausilio grafico è particolarmente efficace per quanto concerne la trattazione del sistema di sicurezza sociale, identificato come solido e robusto e che contribuisce allo sradicamento dell’iniquità.
Sviluppo e crescita della società cinese
L’equità, termine posto dal governo cinese come base per “La società cinese contemporanea”, come illustrato dallo stesso Wen, viene considerata la chiave per raggiungere una crescita economica stabile, garantita solo da una sicurezza a livello nazionale: non vi è esistenza dell’una senza l’altra.
In questo scenario, in virtù di tali premesse, è stato necessario ragionare sull’evoluzione del sistema sanitario. Da questo punto di vista si riconosce un progresso all’interno del settore, evidenziando la capacità della Cina di evitare il collasso economico nel corso della pandemia di Covid-19.
La disamina sul ruolo dell’istruzione presenta un settore in progressivo miglioramento che ad oggi viene già riconosciuto come uno dei più competenti e che contribuisce in maniera cospicua alla realizzazione della società “moderatamente prospera”. Tale contributo al miglioramento dell’economia, affiancato ad un innalzamento dei redditi, ha accompagnato verso una nuova visione del consumo, non più solo di sopravvivenza, ma orientato al miglioramento del tenore di vita, trattato tramite un ulteriore indicatore, ovvero il Coefficiente di Engel.
L’apporto di Li Wen non può essere considerato come esaustivo, in virtù dell’ampiezza dell’argomento presentato, ma si tratta di un’analisi che si muove lungo una linea temporale, partendo da Mao Zedong, passando da Deng Xiaoping, per poi giungere all’operato dell’odierno Presidente Xi Jinping ed evidenziando come le pratiche capitalistiche non siano proprie solamente dell’Occidente.
La Cina è un Paese in transizione, uno dei più importanti per quanto concerne i dati di sviluppo e crescita economica. “La società cinese contemporanea” di Li Wen, curato da Anteo Edizioni, conduce il lettore alla conoscenza dei successi e delle avarie di uno dei Paesi di maggiore influenza del XXI secolo.