Parigi, blitz delle teste di cuoio a Saint Denis: 2 terroristi morti e 7 arresti. Si cerca Abaaoud

Saint Denis, quartiere a nord di Parigi- A quattro giorni dalla sera del 13 novembre, in cui i terroristi di Daesh hanno provocato la morte di 129 persone, c’è stato un blitz delle teste di cuoio.
Grazie al ritrovamento di un cellulare dei kamikaze davanti al Bataclan, la polizia ha individuato due appartamenti dove si cercava Abdelhamid Abaaoud, considerato la mente delle stragi di venerdì sera.
Durante il raid- iniziato alle 4,30 a Saint-Denis e conclusosi intorno alle 11,30– si sono udite almeno 7 esplosioni e sono morti due terroristi: una donna che per non essere presa si è fatta saltare in aria e uno degli uomini che si erano asserragliati all’interno dell’appartamento. Insieme a lui c’erano almeno altre 8 persone che hanno risposto al fuoco della polizia ferendo (lievemente) due poliziotti.
Al momento si sa che le persone arrestate sono 7: tre che erano all’interno dell’appartamento e 4 sono al momento “sospettati”. Tra gli arrestati c’è anche una donna. L’identità dei fermi è ancora sconosciuta, ma si sa che Abaaoud non è stato preso.
La polizia ha fatto sapere che “Tutti i terroristi sono stati neutralizzati”, ma nel frattempo si setaccia la zona alla ricerca di Abaaoud. Un giornale belga, Derniere Heure, invece afferma che “Abdelhamid Abaaoud sarebbe morto nel blitz”.
Blitz durante il quale sono rimasti feriti in tutto cinque poliziotti. Sarebbe morto invece Diesel, il cane poliziotto che era stato mandato nell’appartamento in avanscoperta.
Nella prima mattinata si era parlato anche di un altro morto, un passante che al momento del blitz sarebbe rimasto vittima delle sparatorie, ma la notizia è stata smentita dal ministro dell’Interno.
La zona -che tra l’altro dista solo qualche centinaio di metri dallo stadio colpito venerdì sera- è bloccata e militarizzata.