Stati Uniti: Charlotte è pronta per la convention dei democratici
La convention repubblicana è appena stata archiviata e Mitt Romney è rientrato nella propria dimora per preparare i tre dibattiti che lo vedranno protagonista di fronte al presidente uscente. Tocca ai democratici occuparsi ora della scena politica con la convention di Charlotte. In circa 35 000 sono già arrivati nella capitale della Carolina del Nord. Questi tre giorni politici culmineranno con il discorso di Barack Obama, giovedì sera, di fronte alle 75 000 persone, in uno stadio di Football, salvo cambiamenti temporali dell’ultim’ora che potrebbero rinviare il tutto in un aerea coperta con 20.000 posti.
La scelta della città di Charlotte è una risposta diretta per Mitt Romney da parte di Obama che lo sfida in uno stato chiave, in cui si impose nel 2008 per pochissimo, ora però le cose sembrano essere cambiate e il popolo di questo Stato sembra essersi indirizzato verso il lato repubblicano secondo i sondaggi della Real ClearPolitics. Questo appuntamento nella seconda città economica più importante degli Stati Uniti d’America dopo New York City da anche del filo da torcere al movimento Occupy Wall Street che denuncia la speculazione finanziaria per responsabili delle illegalità crescenti nella società americana e rimproverano al presidente di non essersi sufficentemente adoperato in questo settore. La convention democratica si annuncia sotto il segno dell’apertura e dell’innovazione tecnologica. Sarà infatti trasmessa in diretta via web, sottotitolata in e commentata sia in inglese sia in spagnolo. Una première che evidenzia il ruolo fondamentale della comunità ispanica in queste elezioni. La squadra di Obama si augura di poter realizzare una convention più interattiva possibile. Intanto proprio l’amministrazione Obama rispettando questa filosofia ha messo a punto una registrazione on-line delle liste elettorali. Quest’anno la convention democratica dedica molto spazio alle donne aprendosi al mondo femminile nella politica. Tra le donne che interveranno ci saranno Eva Longoria e Caroline Kennedy. I discorsi di Michelle Obama martedì sera, di Bill Clinton Mercoledì, del vicepresidente Joe Biden e soprattutto quello del presidente Obama sono molto attesi. Il comitato organizzatore ha già comunicato che lo scenario sarà più modesto della convention democratica del 2008.
Manuel Giannantonio
4 settembre 2012