Indonesia, trovati sulle montagne i resti dell’Atr-42 scomparso
I resti dell’Atr 42-300 scomparso dai radar sopra i cieli indonesiani sono stati individuati nei pressi della regione di Papua, area montuosa al confine tra Indonesia e Nuova Guinea. Durante la tratta Jayapura – Oksibil il velivolo avrebbe attraversato una zona fortemente perturbata che potrebbe aver influito negativamente sulle sorti del volo.
Al momento non è possibile sapere se ci siano superstiti tra le 54 persone a bordo – tutte indonesiane, di cui 44 adulti, 5 bambini e 5 membri dell’equipaggio – ma data l’entità dello schianto e le difficoltà dei soccorritori nel raggiungere la zona, le probabilità di trovare qualcuno ancora in vita sono pressoché azzerate.
L’Atr precipitato apparteneva alla Trigana air service, una compagnia indonesiana con sede a Jakarta che non può operare sopra i cieli dell’Ue perché ritenuta insicura dalla Commissione. Al 2013 la flotta della Trigana comprendeva 10 Atr, 11 Boeing 737 e 2 De Haviland Canada.
Per capire meglio le dinamiche sarà fondamentale il materiale contenuto nelle scatole nere ma considerando il tipo di velivolo è probabile che lo schianto contro la montagna sia da attribuirsi verosimilmente alle cattive condizioni meteo; l’Atr 42 è infatti un turboelica per il trasporto regionale che pur essendo economico e robusto ha una quota di servizio minore rispetto a un turbofan e può risentire maggiormente delle perturbazioni che incontra. Il motore turboelica – specie se a passo variabile – presenta inoltre una certa delicatezza negli ingranaggi che regolano il passo dell’elica e una manutenzione scorretta o discontinua possono influire sulla tenuta durante il servizio. Ad oggi sono circa 30 gli Atr 42 coinvolti in incidenti di varia tipologia e entità.
Davide Lazzini
16 agosto 2015