Basilicata: record del costo del carburante, nonostante i giacimenti petroliferi
“L’aumento indiscriminato dei prezzi della benzina è un problema serio, che riguarda l’intero territorio nazionale, ma ancora di più la nostra regione”. È Nicola Viola, vicario regionale di Grande Sud e candidato alla camera per il partito che fa capo a Gianfranco Miccichè, ad affermarlo.
Intervenuto in un incontro con gli elettori di Policoro e Scanzano Jonico, Viola ha espresso il suo parere sull’aumento indiscriminato, superiore rispetto alla media nazionale, che il prezzo del carburante ha subito nella regione lucana.
“La Basilicata – sottolinea Viola – dispone di ricchissimi giacimenti petroliferi e soddisfa buona parte del fabbisogno energetico nazionale. Ciononostante siamo tra quelli che paghiamo il prezzo più alto per un litro di benzina, quasi un euro e 90. Ormai spostarsi in auto o con qualsiasi altro veicolo è diventato un privilegio che pochi possono permettersi.”
Il vicario regionale di Grande Sud ha poi denunciato i gravi effetti consequenziali che l’aumento del prezzo del carburante produce sugli altri comparti della regione: “L’elevato costo del carburante ha forti ripercussioni anche in altri settori. Basti pensare agli operatori agricoli, ad esempio, che nel solo dicembre scorso hanno registrato un aumento dei costi del carburante del 4% in più rispetto allo stesso periodo del 2011. Una problematica che si somma alla già grave crisi che sta investendo il Paese e in particolar modo il settore agricolo”.
Il candidato di Grande Sud non risparmia, infine, una battuta sulla card benzina: “Il bonus carburante è un aiuto alle famiglie, e proprio per questo ne riconosciamo l’efficacia soprattutto in un momento di grave crisi socio-economico, come quello attuale, ma non deve essere il solo ausilio concreto alla popolazione lucana. Inoltre, a mio parere, la card non dovrebbe essere limitata solamente a coloro che dispongono della patente di guida. La Basilicata è dei lucani e i danni provenienti dalle trivellazioni riguardano tutti, bambini e anziani compresi. I nostri corregionali devono avere un beneficio concreto a compensazione di un deturpamento del proprio territorio. Ecco perché Grande Sud sarà garante, nel prossimo parlamento, dell’impegno assunto a livello programmatico dalla coalizione del centro destra, che prevede l’aumento delle royalties dal 10 al 20%, con l’obiettivo di creare le condizioni per un beneficio concreto che investa tutta la società lucana attraverso nuovi posti di lavoro”
Giuseppe Ferrara
23 febbario 2013