Elio e le Storie Tese come Italo Calvino?
Elio e Le Storie Tese – Al termine del 66° Festival di Sanremo ci concediamo un’analisi ed un confronto della canzone di Elio e le Storie con un libro di Italo Calvino. Avranno preso ispirazione?
Elio e Le Storie Tese hanno partecipato a Sanremo 2016 con un brano che ha fatto incuriosire tutti quanti, sia la stampa che il pubblico da casa. Il pezzo ha molte particolarità e gli Elii lo hanno eseguito ogni sera vestiti in modo diverso, prima “normale”, poi in versione “restore” e in finale in stile “Kiss”.
“Vincere l’Odio” questo il titolo, è la prima canzone (smentiteci se non è così) ad avere ben 7 ritornelli all’interno, una dinamica che non avevamo sentito ancora prima d’ora. Il loro essere originali da sempre gli appartiene, stavolta abbiamo trovato una somiglianza importante con un illustre scrittore della storia della letteratura italiana del ‘900.
Nessuno fino ad adesso aveva fatto una canzone del genere, ma nella letteratura troviamo un precedente in Italo Calvino. Nel suo “Se una notte d’inverno un viaggiatore” accade che un romanzo si interrompe continuamente e inizia un nuovo romanzo che, a sua volta, si interrompe in una sequenza che ricorda molto i ritornelli di “Vincere l’Odio”, la canzone che gli Elii hanno presentato al Festival.
E ancora una volta Elio e Le Storie Tese dimostrano di essere, con intelligenza, originali. Non sappiamo se il gruppo capitanato da Elio si sia ispirato davvero ad Italo Calvino, noi abbiamo trovato questa analogia, cercheremo di chiedere direttamente a loro.
E’ appena uscito il nuovo album di Elio e le Storie Tese dal titolo “Figatta de Blanc” (con chiaro riferimento a Regatta de Blanc dei “The Police”) e viene venduto in accoppiata a “Lelo Siri 2”, uno strumento che vogliamo spiegarvi direttamente dalle parole del gruppo: “E’ un vibro-massaggiatore che risponde alla bella musica. Se Barbara D’Urso è vicina alla gente che soffre, gli Elii sono vicini alla gente che gode”. Insomma, anche questa volta, sono sempre loro.