Muore l’inventore della prima console Ralph Baer
Ralph H.Baer un nome molto importante nella storia dei videogames, forse tra i più importanti, eppure poco familiare ai più. Miyamoto, Kojima e molti altri oggi tolgono luce all’autore a cui tutti, in questo campo, devono moltissimo. Scompare oggi, all’età di 92 anni, l’inventore della prima macchina casalinga che, collegandola ad un televisore, permetteva di giocare: l’inventore della prima console della storia, il Magnavox Odyssey.
MAGNAVOX ODYSSEY:
Il 24 Maggio del 1972 viene presentata a tutto il mondo. Prima ancora di Atari, di Nintendo, di Sega, Baer inaugura un mondo fino a quel giorno ancora inesistente. Fu anche il primo a portare i videogames in tribunale, in quanto negli anni successivi molti provarono a copiare ed imitare giochi come Tennis, ad esempio Atari con Pong, a cui sicuramente tutti voi, almeno una volta nella vita, hanno giocato. Il Magnavox Odyssey, senza scendere troppo nei dettagli tecnici, era una macchina semplice che aveva come obiettivo soltanto una cosa: divertire. È un nome che sa di avventura, di scommessa, e, anche se per molti si tratta soltanto di una console, è innegabile la sua importanza storica, considerando il mondo in cui oggi viviamo, sempre più digitale. È proprio questa la sfida: Odyssey si pone come primo videogames digitale, anche se molti collezionisti la considerano analogica. Baer stesso rispose dichiarando che la console fosse digitale, poiché i segnali elettronici scambiati tra i vari componenti erano binari. Per quanto riguarda l’impatto con il pubblico molti parlano di insuccesso commerciale, non tanto per lo scarso interesse, non tanto per qualche mancanza della console, ma per dei pregiudizi ed errori dovuti al tempo. La console infatti fu venduta soltanto nei negozi Magnavox e non fu pubblicizzata a dovere. Inoltre molte persone erano convinte che la console funzionasse soltanto con televisori Magnavox, per questo molti giochi successivi riportavano la seguente dicitura “Works on any television set, black and white or color”. Il costo poi non era irrisorio: 100$ per la confezione base, che comprendeva 6 cartucce con 12 giochi. La console vendette, tenendo conto dell’epoca, ed in soli tre anni, 350.000 unità e per questo non può essere considerato un fallimento o anche semplicemente un insuccesso.
ALTRE INVENZIONI:
Baer fu anche l’inventore della prima pistola ottica, con la quale si poteva puntare il televisore e sparare. Inventò anche Simon, che ebbe un grande successo commerciale. Si trattava di un gioco elettronico in cui bisogna seguire delle combinazioni di colori nella giusta sequenza.
Marco Piacentini
8 dicembre 2014